L’Inter fa cassa mentre Paulinho impara l’italiano. E a giugno…

In attesa di risolvere la telenovela Sneijder, l'Inter sta cercando di intessere altre trattative sia in entrata che in uscita. Difficile, quasi impossibile, una partenza di Philippe Coutinho, per il quale sono stati già rifiutati 10 milioni di euro dal Southampton; mentre i nerazzurri lascerebbero volentieri partire Ricky Alvarez, che tanto piace a River Plate, Velez Sarsfield e Ateltico Madrid che vorrebbero il calciatore in prestito pagato. La società nerazzurra vorrebbe cederlo in via definitiva per una cifra intorno agli 8-9 milioni di euro, in modo da non creare una minusvalenza e da poter far cassa in vista dell'operazione Paulinho che, pare, stia imparando l'italiano da 4 mesi, secondo quanto riportato da un quotidiano brasiliano.

Per Schelotto è tutto fermo e se l'Atalanta deciderà di rimanere ferma alle volontà iniziali (5 milioni di euro più la comproprietà di Marko Livaja), l'Inter porebbe davvero virare su Mattia Cassani della Fiorentina. A meno che l’Eintracht Francoforte, che però è terzo e vorrebbe trattenere il giocatore,non ceda Sebastian Jung per una cifra vicina ai 3 milioni, più eventuali bonus.

In difesa, ormai certa la permanenza di Silvestre (rifiutati 8 milioni dal Genoa), l'Inter cercherà rinforzi solamente se dovessero persistere  i problemi fisici di Walter Samuel. Resta comunque per Stramaccioni la volontà di avere a disposizione un esterno e un centrocampista. L'alternativa low-cost potrebbe essere quella di Jaime Valdes, che Donadoni ha adattato al ruolo di regista. Gli emiliani potrebbero accettare uno scambio che includa McDonald Mariga, seguito da Chievo e Torino. 

Per il futuro, sono stati già intavolati con la Sampdoria discorsi che portano a Mauro Icardi e Pedro Obiang. Con il Pescara, invece, l'Inter ha parlato sia di Quintero che di Weiss, che per giugno potrebbe essere più che un'idea.