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Spalletti: “Nainggolan? Oggi riprende a correre. Lautaro e Icardi insieme si può ad una condizione”

Le parole del tecnico dell'Inter alla vigilia della sfida dello stadio Olimpico contro la Lazio

Giovanni Montopoli

APPIANO GENTILE - Vigilia di campionato in casa nerazzurra. L'Inter di Luciano Spalletti affronterà domani sera la Lazio allo stadio Olimpico di Roma. L'allenatore dell'Inter risponderà alle domande dei cronisti presenti ad Appiano Gentile in occasione della consueta conferenza stampa del tecnico che parlerà prima attraverso il profilo social della società su Facebook e poi agli inviati presenti nella Madia House del Suning Training Center.

FcInter1908.it vi riporterà la diretta testuale delle parole del mister.

Queste le prime risposte del tecnico alle domande dei tifosi nerazzurri su Facebook: "E' stata una settimana importantissima per certi versi, da ogni punto di vista, abbiamo fatto delle belle cose, confronti importanti che ci daranno possibilità di crescita. La nomina di Zhang è qualcosa di fondamentale per l'Inter, ho conosciuto sia il figlio ma anche il padre, toccando con mano la grandezza della loro storia, la loro lucidità, qualvolta parlo con lui mi trasmette fiducia e sostegno, essere con lui è essere con l'Inter, cosa fondamentale. La fatica per le gare è una cosa che ci può stare, ieri ho visto una reazione importante, non accettare passivamente gli eventi, aver visto i miei calciatori allenarsi in quel modo, come ieri è il miglior biglietto da visita che possano darmi. Domani mi aspetto una gara difficile, la Lazio è quella li oramai, ha un marchio di fabbrica preciso, che mette in tutte le gare, contro qualunque avversario, difficilmente l'ho vista in difficoltà, magari perde qualche partita ma ostenta forza caratteriale e di gioco. Chi ha avuto possibilità di assistere all'ultima gara giocata in EL trae facilmente quali possano essere le difficoltà nell'incontrarla. Rotazioni? Cosa normale, considerare di poter utilizzare tutti gli elementi della rosa"

Si passa in sala conferenza con le risposte ai cronisti presenti: "Keita alla Nainggolan? Cosa possibile,  una riflessione giusta, ci ha anche già giocato, prendiamo in considerazione tutte le cose di cui disponiamo e questa è li, solo da usare"

GIOCATORI IN RISERVA - "Cambiare? Si è praticabile come strada, diventa fondamentale il segnale che mi hanno mandato i ragazzi, non accettare passivamente quelle sono le situazioni avvenute nell'ultima partita, reagire a ciò che non è andato. Ieri mi hanno fatto vedere, mi hanno mandato un segnale di non voler stare li ad attendere ma comportarsi per far accadere le cose come vogliamo"

SODDISFATTO - "Saremo soddisfatti se faremo risultati importanti, se ci ricollocheremo tra le prime quattro, rimanere in Champions ora diventa un riconoscimento, un traguardo, una vittoria di un titolo, perché ci sono squadre forti e tutti ambiscono a quello. Squadre che vengono da anni che sono attive in quella classifica. LA squadra ha fatto degli ottimi risultati e ottime prestazioni"

DE VRIJ - "Lo vedo come lo vedete voi, è trasparente, chiaro, pulito, una persona incredibile per quello che è l'entusiasmo e la qualità della persona, si allena benissimo è un calciatore forte, è serenissimo, quindi a noi va bene cosi e si va avanti per quella che è la sua strada, una strada corretta. Ricordi di quel maggio? Ricordi di una tifoseria in festa che ha raggiunto un traguardo importante e che ha vinto una gara tra mille difficoltà, l'abbiamo fatto all'Olimpico e c'è solo da tentare di rifarlo. Non ci vogliamo firmare però a una vittoria e basta"

ALLARME METEO - "Il dubbio rimane per i giornalisti per noi non ci sono dubbi, noi andiamo a giocare, quello è il nostro punto di riferimento, sappiamo orario e avversario, conosciamo la prestazione da fare, i se e i ma son cose che non ci appartengono"

LIVELLO MORARE - "Quello che è stato il segnale importante di come sono venuti ad allenarsi di che tipo di partecipazione hanno dato, è quella la medicina per curare qualsiasi difficoltà possa avere una squadra, siamo in grado di sopperire a fatiche importanti perché abbiamo una squadra con forza caratteriale e mentale e un numero di calciatori che consentono di mettere in campo forze fresche"

NAINGGOLAN - "Radja è un calciatore che ha competenze ed esperienze per affrontare determinate sfide ma noi non dipendiamo da un calciatore, siamo una squadra, vogliamo essere un gruppo, vogliamo raggiungere i nostri obiettivi con valori. Chi ha sostituito Nainggolan ha fatto una buonissima partita e ha dato il contributo per fare anche delle buone cose perché è chiaro che bisogna avere umiltà nel riconoscere i meriti dell'avversario. Abbiamo fatto però anche delle buone cose a Barcellona. Anche nel derby Nainggolan è uscito e abbiamo vinto lo stesso. Oggi riprenderà a correre e si valuterà l'impatto e la reazione del piede, se spinge si può andare a forzare"

LAUTARO DIETRO ICARDI - "Avendo una rosa importante numericamente e qualitativamente, ognuno può tirar fuori quello che vuole come sistema tattico e disposizione titolare. Quando ci sono giocatori di livello da Inter tutti posso fare e far fare una prestazione importante alla squadra. E' una soluzione possibile vedere Lautaro insieme a Icardi, sono le caratteristiche che vanno valutate bene, metterli senza snaturare le loro qualità o creare difficoltà alle stesse. Ci sono delle attenzioni da mettere nei discorsi che si fanno, dipende dai momenti, dagli avversari dalla partita, ma abbiamo già usato questa soluzione e andremo a usare di nuovo"