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Mancini ha scelto i ruoli, Thohir detta la linea, Ausilio si muove: a gennaio ecco…

L’Inter, dunque, rimane agganciata ai piani alti della classifica ma, per fare il definitivo salto di qualità, secondo Tuttosport, dovrà intervenire nel mercato di gennaio. Il problema principale resta il fatto che la società nerazzurra...

Riccardo Fusato

L'Inter, dunque, rimane agganciata ai piani alti della classifica ma, per fare il definitivo salto di qualità, secondo Tuttosport, dovrà intervenire nel mercato di gennaio. Il problema principale resta il fatto che la società nerazzurra rimane sotto la  lente di ingrandimento della Uefa, dopo aver investito molto in estate e cercherà di bilanciare le entrate con le uscite seguendo le indicazioni di Mancini che si aspetta almeno altri 2-3 innesti cercando però di rispettare il mandato di Thohir al ds Ausilio e cioè spendendo, appunto, il meno possibile.

Il ds nerazzurro, a tal proposito, è già al lavoro da settimane e sta vagliando il panorama europeo soffermandosi sui calciatori con contratto in scadenza nel giugno 2016. Non è fra questi, però, Andrea Pirlo, diventato negli ultimi giorni l'obiettivo numero uno di Mancini per riportare qualità nella sua squadra, un'operazione benedetta ieri anche da Antonio Conte. L'Inter lavora per riportare il regista in prestito: da capire la volontà del giocatore e quella dei New York City. Per il resto, Mancini ha chiesto un laterale destro (ma i nomi finora seguiti non convincono per ragioni tattiche, Sala, o economiche, Semedo) e un esterno d'attacco con Feghouli del Valencia in prima fila (piace pure Lavezzi, Juve permettendo, mentre costa molto il croato Pjaca della Dinamo Zagabria).