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Mancini: “Primi? Cambia poco. I nuovi sempre meglio. Murillo ko? Ma lui è…”

Quattro partite vinte su quattro e gli interisti sono pronti a metterci la firma: l’Inter, soffre a Verona contro il Chievo di Maran, ma vince 1-0 e si conferma capolista. Mancini si è sbracciato per tutta la partita, ma ha visto la sua...

Eva A. Provenzano

Quattro partite vinte su quattro e gli interisti sono pronti a metterci la firma: l'Inter, soffre a Verona contro il Chievo di Maran, ma vince 1-0 e si conferma capolista. Mancini si è sbracciato per tutta la partita, ma ha visto la sua squadra combattere e "tenere botta" fino all'ultimo dei cinque minuti di recupero assegnati da Tagliavento e per il quale l'allenatore ha pure protestato. Alla fine il gol di Icardi è bastato. E lui a fine partita, ai microfoni di Sky, ha commentato così:

- Sensazione bella essere primi in classifica?

Buona sensazione, ma non cambia niente rispetto ad una settimana fa. Siamo passati su un campo difficile, questo sì. Abbiamo sofferto e lottato questo è importante.

- Non cambia nulla, ok. Ma intanto l'Inter è a punteggio pieno. La squadra ha rispettato il processo di crescita?

Mi sembra che i nuovi stiano crescendo è importante. Faceva anche molto caldo, sembrava agosto, ed era difficile. Il Chievo è in forma e non è facile segnargli: difendono benissimo e il primo tempo abbiamo rischiato stando alti, abbiamo trovato spazio e poi abbiamo fatto gol, non era facile. 

- Due impegni casalinghi ora, si sente la responsablità del primo posto?

Siamo l'Inter e ce l'abbiamo sempre la responsabilità di cosa dobbiamo fare. Noi dobbiamo fare un campionato di alta classifica, ma adesso è prematuro parlare. 

- Murillo si è fatto male e salta la prossima con il Verona...

Murillo recupera in fretta speriamo non sia nulla di grave. 

- La terza vinta per 1 a 0, segnale di concretezza? 

Noi dobbiamo migliorare la fase realizzativa, abbiamo giocatori bravi che possiamo inserire piano piano. Stanno miglioranso Perisic e Kondogbia, dobbiamo alzare la media realizzativa e non dobbiamo finire le gare 1 a 0 ne abbiamo le capacità, dobbiamo segnare per non rischiare soprattutto in certe gare. Ad oggi va bene vincere anche 1 a 0. 

- Guarin, la sua presenza ti fa scegliere il modulo 4-3-3 e 4-2-3-1?

Non è questo, Guarin può giocare anche in un centrocampo a due. Possiamo migliorare tutte le situazione tattiche e poi giocheremo anche con l'altro modulo.