copertina

Mazzarri, è questione di ore. Con lui cambia la preparazione. E l’esempio Lavezzi…

Secondo la Gazzetta dello Sport, è ormai questione di ore e poi Mazzarri sarà il nuovo allenatore dell’Inter. Tra lunedì e martedì ci dovrebbe essere la classica fumata bianca e l’ex tecnico del Napoli inizierà ufficialmente la...

Riccardo Fusato

Secondo la Gazzetta dello Sport, è ormai questione di ore e poi Mazzarri sarà il nuovo allenatore dell'Inter. Tra lunedì e martedì ci dovrebbe essere la classica fumata bianca e l'ex tecnico del Napoli inizierà ufficialmente la nuova avventura in nerazzurro.

Alla Pinetina peò non arriverà da solo. Nel corso della sua carriera si è, infatti circondato di uno staff di collaboratori che l'hanno aiutato e l'aiuteranno anche sotto il profilo atletico. In proposito, il più fidato è Giuseppe Pondrelli, preparatore atletico, che è con Mazzarri sin dalla Primavera del Bologna. Lì era di casa, essendo nato a Budrio. Classe 1970, non ha esitato a seguire Mazzarri ad Acireale nel lontano 2001.

In quell'anno si è aggiunto il preparatore dei portieri Nunzio Papale, che da allora non ha più abbandonato il tecnico. Del resto, le suqadre di Mazzarri hanno sempre fatto della condizione atletica una delle armi principali e, in aggiunta, i suoi giocatori chiudono sempre in crescendo le stagioni.

All'Inter cambierà anche questo fattore; il pre-campionato sarà basato sulla preparazione per mantenere una condizione costante per tutta la stagione, per poi fare il richiamo nella sosta invernale, così da evitare stress particolari che porterebbero ad infortuni. Un lavoro particolare, con risultati quasi sempre soddisfacenti.  Emblematico il caso Lavezzi: praticamente mai assente per ragioni fisiche nella gestione Mazzarri, appena arrivato al Paris Saint Germain è incappato in un paio di guai muscolari perché i metodi di allenamento non erano più gli stessi.