MORATTI-THOHIR, MISURE ANTICRISI

Dopo l’inizio anno terribile ad Appiano serviva una scossa. Questa scossa è arrivata e porta un nome ben preciso: Massimo Moratti.

Il presidente onorario ha fatto visita alla squadra durante l’allenamento, insieme a lui il vice presidente Mao e il direttore Marco Branca. La lontananza di Thohir (che in serata ha parlato in esclusiva a Inter Channel) è stata dunque ammortizzata con la presenza dell’ex proprietario dell’Inter che ha fatto sentire il suo sostegno alla squadra.

PARADOSSO – la doppia proprietà e – comunque – le due figure al vertice societario, rischiano di creare non pochi paradossi nella gestione del club. Alla base di tutto c’è il grande rispetto della famiglia Moratti verso la cordata indonesiana, rispetto che impone – per regole etiche – all’ex presidente nerazzurro, di non parlare per lasciar spazio alla nuova figura di Thohir. Dal canto suo il tycoon indonesiano non perde occasione per ribadire che tutte le scelte verranno prese di comune accordo con la famiglia Moratti.

NOVEMBRE – era dal 30 novembre che Massimo Moratti non faceva visita ai suoi ragazzi, saltando il derby del 22 dicembre (visto a NY in un pub come un qualsiasi tifoso). Salvo poi saltare Lazio-Inter all’Olimpico per un imprevisto.

CONFRONTO – la visita del presidente onorario ha contribuito a riportare un clima di serenità ad Appiano. Dopo la prima seduta d’allenamento infatti Moratti, insieme a Braca e Mao, ha avuto un colloqui con Mazzarri sulle tematiche attuali che stanno investendo l’Inter. Un lungo incontro dove si è analizzato il difficile momento dei nerazzurri - complice una partenza sprint  che sembrava rappresentare la vera svolta – anche dal punto di vista arbitrale. Naturalmente al centro del dibattito non sono mancate le consuete finestre di mercato. Mercato che oramai è nel vivo.