Nuovo Stadio: tempistiche, capienza e biglietti, la situazione. Inter e Milan sperano…

Il pubblico interesse della Giunta e la scelta del progetto, la Cattedrale di Populous. Inter e Milan corrono verso la costruzione del nuovo stadio. Ma, come sottolinea il Corriere dello Sport, la strada non è ancora in discesa. "In città infatti c'è un "movimento" che continua a opporsi all'abbattimento del vecchio e storico Meazza e, siccome si tratta di una "voce rumorosa" perché raggruppa parecchie persone, era inevitabile che il sindaco Giuseppe Sala decidesse di aprire un dibattito pubblico sull'argomento".

Secondo il quotidiano, l'idea di andare incontro a un dibattito pubblico non esalta Inter e Milan che auspicano una durata "breve", diciamo compresa tra i 7 e i 12 mesi. "In quest'ottica sperano in un intervento di Sala perché "detti" i tempi. Difficile invece che sia fatto ricorso al referendum popolare che deve essere promosso dai cittadini. Pare utopistico che le società cambino idea e accettino di ristrutturare il vecchio San Siro: secondo le loro stime è necessario per tre anni giocare lontano dall'attuale impianto".

"Inter e Milan sperano di inaugurare la Cattedrale nel 2026-27 posando la prima pietra nel 2023, ma prima dell'inizio dei lavori ci sono il dibattito pubblico e l'iter amministrativo, con tutte le varie autorizzazioni da ottenere. Realisticamente si slitterà di una stagione. Almeno... La Cattedrale avrà una capienza di 65.000 posti e i due club hanno assicurato che non alzeranno il prezzo dei biglietti. I ricavi in più arriveranno dall'aumento dei posti corporate che passeranno dal 4% al 15-20%". 

(Corriere dello Sport)