Parma-Inter, pagelle del disastro: serataccia Juan, Alvarez ricorda Kakà , quello…

Strano ma vero, il Tardini da quasi un lustro a questa parte sembra diventato un fortino inespugnabile per i colori nerazzurri. Dal 2008 non si vince laggiù e ieri la prestazione della squadra di Stramaccioni è stata ben al di sotto delle aspettative dei tifosi, che si auguravano una vittoria per avvicinare i rivali juventini in classifica. Prestazione deludente per molti, abbiamo preso in esame i 3 migliori e il "meno peggio" nelle file dell'Inter, sfogliando le principali testate nazionali. Alvarez è battezzato da quasi tutti come il peggiore in campo, un supposto valore aggiunto che diventa un peso per la squadra.

FCINTER1908Juan 4,5: Biabiany lo manda letteralmente al manicomio e lui non lo prende di fatto mai. Nell'azione del gol tarda a coprire su Sansone.Alvarez 4,5: Un'occasione del genere prevederebbe una partita giocata con furia forsennata. Lui, invece, affronta la gara con la consueta flemma.Nagatomo 5: Soffrire Biabiany ci sta, soffrire Rosi molto meno. Anche davanti fa poco o nulla.

CAMBIASSO 6: L'unico ad avere le idee chiare in mezzo al campo. Ma predica nel deserto.

GAZZETTA DELLO SPORTAlvarez 5: Interno atipico, quasi play basso: molti palloni sui piedi, ma dopo 20’ appassiscono qualità e concretezza. Non sboccia maiJuan 5: Continui corpo a corpo da inseguitore in affanno su Biabiany: il Parma pende dalla sua parte, non è una serata di relax.Zanetti 5: Guarda in faccia Acquah e Sansone, gente con quasi 20 anni meno di lui: governa solo per un po’, sul gol assistecome tanti.

HANDANOVIC 6,5: Se il migliore è lui c’è qualcosa che non va. Neanche 5’ e c’è un test targato Samuel per i suoi riflessi, poi gli tocca smanacciare su Amauri e Benalouane.

CORRIERE DELLO SPORTJuan Jesus 5: Quando deve allargarsi per limitare Biabiany inevitabilmente soffre la velocità del francese. La forza fisica non sempre gli garantisce di evitare pericoli. Conferma di non attraversare un grande momento di forma, ma se non ci sono le alternative... Nell’azione del gol, è l’ultimo che potrebbe andare a chiudere su Sansone ma non lo fa.Alvarez 5: Dovrebbe dare qualità in mezzo al campo, ma gioca tutti i palloni in maniera banale e tende a portare troppo la sfera. Sembra più preoccupato di coprire che di costruire qualcosa. Molto fumo e poco arrosto.Nagatomo 5: A sinistra macina chilometri come al solito. In attacco si vede poco e, rimanendo spesso alto, in difesa non riesce ad aiutare su Biabiany.

HANDANOVIC 7: Evita l’autorete a Samuel con un gran riflesso e dice di no a un colpo di testa di Amauri. Sul gran tiro di Sansone non può niente. Limita i danni su testa di Benalouane.

REPUBBLICAZanetti 5: Un altro avversario che potrebbe essere suo figlio: Sansone ha 18 anni meno di lui. Sul gol non ha colpa, ma la sua è un’altra prova flebile: non è più uomo da fascia.Guarìn 5: Alterna pause a improvvisi scrolloni, e quasi sempre sono tiri ciclonici dalla distanza. Ma errore grave sul gol di Sansone.Alvarez 5: Incrocia Marchionni e si applica da mediano, ma gli si chiede anche qualità e invece delude: troppi errori, anche su palloni facili.

HANDANOVIC 6,5: Quando serve, c’è: al 3’ gran riflesso su deviazione di Samuel, poi su Amauri al 31’.

GIORNALEJuan Jesus 5: Non è in un grande periodo di forma, dopo il bell'avvio di stagione, così Biabiany lo uccella spesso e volentieri.Alvarez 5: Lascia poche tracce di sé pure al Tardini. Per ogni buona giocata colleziona almeno tre errori banali.Palacio 5: Il truce Paletta gli mette la museruola e lui smette subito di abbaiare.

CAMBIASSO 7: Sbuffa per tre lì in mezzo e quando si lancia in avanti è il più pericoloso tra i nerazzurri. Valdes gli nega la gioia del gol nel primo tempo.

CORRIERE DELLA SERAJuan Jesus 4: Una serata da incubo contro lo scatenato Biabiany, che gli scappa da tutte le parti, negli allunghi e nello scatto breve.Guarìn 5: Una punizione fuori di poco e una gran sventola nella ripresa, ben deviata da Mirante. Molto fisico, ma troppo lento e impreciso. Si fa sfuggire Sansone nell’azione decisiva.Alvarez 5: Ha le movenze del primo Kakà, ma il passo lento dell’ultimo, quello che sta svernando al Real dopo la primavera milanista. Lascia il posto a Coutinho per l’assalto finale. Un’altra occasione persa.HANDANOVIC 6: para senza problemi due colpi di testa di Amauri. Sorpreso da Sansone, è reattivo sull’incornata di Benalouane che prova a chiudere il conto.