Paulinho, si lavora allo sconto ma siamo già  in doppia cifra. E il vice-Milito…

A luglio l'Inter aveva presentato un'offerta di 8,5 milioni di euro che aveva quasi fatto saltare il banco-Paulinho. Il Pao de Acucar, o meglio il suo braccio sportivo (l'Audax), avevano accettato l'offerta, il fondo BMG ci stava ragionando mentre il Corinthians aveva da subito fatto muro, forte però solo di un 10% del cartellino.

Alla fine hanno contatto la volontà del giocatore (la sua voglia di giocare il Mondiale per Club) e il patto stipulato tra lo stesso Paulinho e il suo club: resto fino a dicembre, poi cessione.

Nel frattempo il Corinthians è riuscito a mettere le mani sul 50% del cartellino e ora gioca al rialzo. Per avere Paulinho, infatti, non basteranno 8,5 milioni, ne serviranno parecchi di più, come scrive la Gazzetta dello Sport: "Branca e Ausilio nella finestra invernale torneranno in Brasile per tentare di chiudere l’affare Paulinho. La volontà del centrocampista è quella di vestire il nerazzurro, ora bisognerà cercare l’intesa anche con il Corinthians. Si attenderà la fine del Mondiale per Club per far scendere la clausola da 15 a 13 milioni. L’intento sarà quello di spingere sull’acceleratore e ottenere un ulteriore sconto sul cartellino".

La spesa sarà comunque ingente. Ma quello di Paulinho potrebbe non essere l'unico arrivo a gennaio. Sempre in piedi, infatti, l'ipotesi legata a Floccari come vice-Milito: "Per l’attacco, ove ve ne fosse bisogno, si potrebbe tornare su Floccari. Obiettivo non raggiunto per le resistente di Lotito a fine agosto. Ma il parco giocatori di Petkovic obbliga il numero uno biancoceleste a smussare gli angoli. Voleva 4,7 milioni prima (2,5 per il prestito e 2,2 per il riscatto), a gennaio calerà le pretese visto che il contratto di Floccari andrà in scadenza nel 2014."