copertina

Pazzini, Maicon, Sneijder: cessioni con plusvalenza. Ma quei 12,2 milioni…

Cedere giocatori ormai svalutati senza fare minusvalenze. Era questa la missione di Marco Branca nelle ultime sessioni di calciomercato. In particolar modo, erano tre i calciatori che erano ormai fuori dal progetto Inter che andavano piazzati sul...

Daniele Mari

Cedere giocatori ormai svalutati senza fare minusvalenze. Era questa la missione di Marco Branca nelle ultime sessioni di calciomercato. In particolar modo, erano tre i calciatori che erano ormai fuori dal progetto Inter che andavano piazzati sul mercato senza incidere negativamente sul bilancio: Maicon, Pazzini e Sneijder, praticamente fuori rosa dopo il niet alla spalmatura.

Gianpaolo Pazzini, acquistato per 19 milioni di euro dalla Sampdoria, pesava sul bilancio nerazzurro, al momento della cessione al Milan e dopo i vari ammortamenti dello stipendio, 12,433 milioni di euro. L'attaccante è stato venduto ai rossoneri per 13 milioni di euro, generando così una plusvalenza di 566.4335 euro.

Veniamo a Maicon. Il Colosso, dopo l'ultima annata nerazzurra in chiaroscuro, è stato ceduto al Manchester City di Roberto Mancini per 4 milioni di euro. Il valore a bilancio di Maicon, dopo anni di ammortamento, era di 784.000 euro, per cui la plusvalenza in questo caso è ben più cospicua: 3,216 milioni di euro.

Il caso più spinoso riguarda Wesley Sneijder. L'olandese è stato venduto lo scorso gennaio al Galatasaray per 7,5 milioni di euro. Acquistato per 18 milioni dal Real Madrid, Sneijder aveva un valore a bilancio (al momento della cessione in Turchia) di 6,808 milioni di euro. Anche il suo addio, quindi, ha generato una plusvalenza seppur minima di 691.304 euro.

Ma questo è il passato. Il giocatore più a rischio cessione per il futuro è invece Alvaro Pereira, mai convincente dal momento del suo arrivo dal Porto.

Pereira è stato acquistato e messo a bilancio per 12,229 milioni di euro. A giugno 2013, dopo un primo periodo di ammortamento del suo stipendio, l'uruguaiano aveva un valore a bilancio di 9,571 milioni di euro.

A gennaio ci saranno altri sei mesi di ammortamento ma senza addentrarci in ulteriori calcoli è facile capire come l'Inter, per non generare una minusvalenza, debba cercare di ricavare almeno 9 milioni dalla cessione del terzino. Impresa tutt'altro che facile.