Perisic: “L’Inter tornerà grande. La Champions è al primo posto. Se dovessi andare via…”

In una lunga intervista concessa al portale Sportske Jutarnji, Ivan Perisic torna sul grande Mondiale disputato dalla Croazia: "Abbiamo fatto qualcosa di cui non siamo consapevoli ancora oggi, questo è un grande risultato, ce ne renderemo conto tra qualche tempo. Questo è un grande risultato, un po' irreale. Ad esempio nel 1998, quando la Croazia è arrivata terza, per noi era un miracolo, eravamo bambini e non dimenticheremo mai tutti quei ricordi. Per quanto sognassimo tutti, quel successo è stato ripetuto. Ora siamo parte di quel successo e dall'interno non possiamo vedere cosa abbiamo fatto. Tuttavia, non dobbiamo fermarci a questo, questo dovrà fungere da stimolo a fare meglio in futuro. Giocherò per la Nazionale finché posso, finché mi chiamano. Sarò al servizio della squadra finché posso. Adesso finalmente mi godo un po' i miei, con i miei figli e mia moglie. Trascorrerò qualche giorno in più con la famiglia e non vedo l'ora.

L'INTER - Poi l'esterno nerazzurro parla del suo futuro: "L'anno scorso ho firmato un nuovo contratto con l'Inter per cinque anni e lì mi sento al top come vorrei. E' vero che l'Inter dal 2010 non raggiunge i risultati come invece dovrebbe essere, forse per qualche decisione sbagliata, ma in qualche modo penso e sento che l'Inter tornerà di nuovo ai giorni di gloria. Se dovessi cambiare, lo farei solo per un top club. La Champions League è al primo posto. Mi piacerebbe fare qualcosa di concreto qui, perché per sei anni non ho giocato in Champions League. I campionati europei e il Mondiale li ho già giocati, ora ho un grande risultato, quindi la Champions League è davvero una sfida speciale per il club".

FUTURO - "Onestamente, mi piacerebbe provare tutti i maggiori campionati ma devo capire se avro' il tempo, ho 29 anni e lavoro per continuare la mia carriera piu' a lungo possibile - osserva Perisic -. Si', mi piacerebbe giocare in Inghilterra e in Spagna, ma non so se ci sara' abbastanza tempo per farlo. Il Bayern? Mi congratulo con Kovac, con lui ct della Croazia mi sono trovato molto bene. Se mi vogliono, sanno dove cercarmi".

(sportske.jutarnji.hr)