L'Inter Primavera batte il Milan per 1-0 con una rete di Daniel Bessa e questa è già un'ottima notizia. Ma la vera nota lieta per Stramaccioni ma soprattutto per la società è la personalità con cui i giovani nerazzurri hanno dominato i pari età rossoneri.
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Primavera, Inter-Milan 1-0. In quattro già pronti per il salto di qualità
L’Inter Primavera batte il Milan per 1-0 con una rete di Daniel Bessa e questa è già un’ottima notizia. Ma la vera nota lieta per Stramaccioni ma soprattutto per la società è la personalità con cui i giovani nerazzurri hanno...
L'Inter ha giocato un buon calcio, arioso e propositivo, mettendo in mostra almeno quattro giocatori pronti per il salto di qualità in prima squadra e meritando ben al di là dell'1-0 finale. Bessa, Longo, Garritano, Mella hanno sfiorato a ripetizione il gol del raddoppio, sfumato sempre per questioni di centimetri.
Ma in questa Primavera, in attesa del rientro di Rodrigo Alborno e dell'esordio di Antonio Luque, ancora sprovvisto di transfer, ci sono almeno quattro giocatori che in Primavera sono di passaggio: Marco Davide Faraoni (1991), Daniel Bessa (1993), Lorenzo Crisetig (1993) e Samuele Longo (1992).
Faraoni e Crisetig (soprattutto il primo) sono quasi da considerarsi già giocatori della prima squadra (entrambi fanno parte della rosa ufficiale della prima squadra ndr), ma soprattutto il terzino romano sembra prontissimo anche per giocare in prima squadra e per ritagliarsi uno spazio importante. In un ruolo, quello del terzino, dove l'Inter ha spesso trovato delle difficoltà (vedi lo spostamento di Chivu), aver trovato un talento di questo livello è una risorsa da sfruttare assolutamente.
Lo stesso dicasi per Lorenzo Crisetig, le cui geometrie sono di un altro livello rispetto ai Primavera e che forse meriterebbe un'esperienza, magari in prestito, per farsi le ossa.
Ma ci sono altri due giocatori pronti per il salto, a disposizione di Stramaccioni. Daniel Bessa, autore del gol vittoria, ha passaporto brasiliano e il sangue verdeoro non mente. I colpi sono quelli del grande talento, e anche il gol è stato tutt'altro che facile. Con un po' più di continuità, questo fantasista può davvero ambire alla prima squadra.
E veniamo a Samuele Longo, che ha impressionato nel ritiro di Pinzolo ma che sta continuando ad impressionare. La potenza è straordinaria per uno della sua età (classe 1992) e la caparbietà con cui recupera palloni è emblematica della sua "fame di arrivare". I numeri sono tutti dalla sua parte e l'impatto sul campionato Primavera è stato impressionante.
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