Ranieri: “Dobbiamo stare in alto. Sneijder? Leader riconosciuto. Chivu…”

Nel post partita l'allenatore nerazzurro Claudio Ranieri ha commentato così il match ai microfoni di Sky: "Partita perfetta? Era importante sbloccare il tabù San Siro dove non avevamo neanche mai segnato. Sapevamo che il Chievo si sarebbe difeso bene. Abbiamo corso e tenuto bene contro una squadra che ha un buon collettivo e corre tanto, una squadra compatta, che riparte e che ha dei buoni giocatori. Dopo il goal la squadra si è espressa meglio ma va bene così. Ci sono i tre punti e questo è l'importante. Inter diesel? Credo che squadre come il Chievo fanno soffrire le squadre come l'Inter. In italia ci sono grandissime difficoltà se non sblocchi subito il risulato. Non è facile giocare ogni tre giorni. Ora pensiamo a Bergamo. Chivu centrale? Teniamocelo lì, legge bene il gioco e del resto quello è il suo ruolo e lui lo ha sempre detto. Atteggiamento diverso (in positivo) di alcuni giocatori? Sono d'accordo e dobbiamo continuare a lavorare sia tatticamente che fisicamente. Questa squadra non ha più gli esterni che aveva negli anni passati. Ci manca la spinta che dava Eto'o. Maicon sta convivendo con un dolore al ginocchio, ma quando attacca sulla fascia poi dovrebbe pure tornare velocemente (ride, ndr). Qualcuno che mi ha chiesto di rimanere fuori? No, mai successo. I giocatori stanno sempre bene (sorride, ndr). Sneijder? Ti accorgi subito quando arrivi in una squadra chi è il punto di riferimento. Lui è un campione completo e i ragazzi gli riconosco il ruolo di leader dal centrocampo in sù. Ci crede nella corsa scudetto? Se alleni l'Inter ci devi credere per forza. Siamo ancora i campioni del mondo. Quando si vince vuoi sempre vincere. Questa squadra deve stare in alto".