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Ranieri: “Salviamo questi tre punti. Miracolo di Julio! E su Lucio dico che…”

Ha comprato la sua maglia all’asta del Pupi Christmas Gala. E Andrea Ranocchia lo ha ripagato segnando di testa il gol che vale tre punti contro il Cesena. Claudio Ranieri lo ha detto, in questo momento si può solo pensare partita dopo...

Eva A. Provenzano

Ha comprato la sua maglia all'asta del Pupi Christmas Gala. E Andrea Ranocchia lo ha ripagato segnando di testa il gol che vale tre punti contro il Cesena. Claudio Ranieri lo ha detto, in questo momento si può solo pensare partita dopo partita. Non si può ancora fare troppo i preziosi, adesso si può solo essere concreti. Detto fatto: la sua Inter vince per uno a zero una gara tiratissima. Ed è l'unica cosa che conta. Ai microfoni di SkySport l'allenatore nerazzurro analizza i novanta minuti contro la formazione bianconera: 

TROPPI SBAGLI - "Se è giusto definire l'Inter troppo generosa e natalizia? Abbiamo sbagliato tanti passaggi e mai li avevo visti sbagliare così tanto, evidentemente è anche colpa del campo sintetico. Sapevamo di dover soffrire, anche l'anno scorso qui questa squadra aveva vinto in rimonta. Siamo contenti per la vittoria. Ranocchia era in difficoltà perché Eder nell'uno contro uno è veloce, ma ha sofferto e fatto quello che doveva fare comunque e poi ha segnato in una giornata in cui era difficile segnare". 

I TRE PUNTI E LA DIFESA - "Ci prendiamo il risultato, meglio non rivederla la partita. Julio Cesar ha fatto un miracolo in pratica. Difesa blindata? Una squadra come l'Inter anche se non ha un gioco fluido come oggi il gol prima o poi lo trova, conta non far segnare gli altri. Prima troppi gol prendeva, adesso corriamo per difendere anche senza palla. Gli attaccanti coprono fino al centrocampo. Lucio non scende? Lui, Samuel, anche Ranocchia cominciano ad entrare in forma, potrebbe essere una soluzione farlo ripartire, ma è intelligente e sa quando deve coprire".

COUTINHO - "Il cambio di Cou? Vedevo che non riuscivamo a formire l'attacco, sulla destra ci provavano, ma a sinistra ne Nagatomo nè lui riuscivano a trovare il fondo del campo e non riuscivamo a trovarlo tra le linee, pensavo che Comotto potesse essere il sopravvento nella seconda parte della gara e allora ho messo Obi che sa anche difendere".

OBIETTIVI - "L'Inter lotta per la Champions? Lottiamo per noi stessi, adesso c'è il Lecce che ha fatto un'ottima gara a Parma e poi vedremo a primavera dove saremo. Siamo scusati per il gioco, per come eravamo partiti. Lo spettacolo l'abbiamo visto oggi alle 11:30 con il Barcellona".