Siena-Inter: Ranieri opta per l’albero di Natale?

Domenica al ‘Franchi’ di Siena c’è chi riassaporerà quel gol di Milito del 16 Maggio 2010 quando l’Inter vinse il suo 18° scudetto. Ed in un certo senso quella di domenica, valevole come tredicesima giornata di Serie A, si collegherà al passato: il ‘Principe’ vuole tornare al gol in campionato proprio contro i bianconeri ai quali più volte ha realizzato reti pesantissime.

L’Inter ci arriva da una confortante prestazione in campionato contro il Cagliari e dalla qualificazione da prima nel girone agli ottavi di Champions League, mentre i toscani da un buon pareggio casalingo contro l’Atalanta di domenica scorsa.

La squadra di Sannino ha una propria identità e tre punti in più di quella di Claudio Ranieri, che vincendo otterrebbe le prime due vittorie consecutive di questo campionato, dopo il pessimo avvio di stagione in campionato.

Il tecnico romano molto probabilmente si affiderà ad una squadra di esperienza con Julio Cesar fra i pali e con Zanetti e Chivu terzini (se la caviglia darà tregua al rumeno), con la coppia centrale che sarà costituita dal duo Ranocchia-Samuel.A centrocampo torna titolare Thiago Motta dopo la panchina con il Trabzonspor: il brasiliano si sta rivelando sempre più leader della squadra nerazzurra con due reti in due partite. Con lui a centrocampo ci saranno Cambiasso e Stankovic. Nel reparto offensivo, infine, Alvarez dovrebbe essere confermato a destra, probabilmente con Zarate ad aiutarlo nel supportare Giampaolo Pazzini, favorito in avanti per una maglia da titolare, dopo la panchina turca, con Diego Milito che probabilmente dovrà ancora attendere il suo turno in campionato. Coutinho potrebbe rappresentare la sorpresa, se il sovraccarico muscolare accusato in questi giorni sarà definitivamente superato.

L’uomo da tenere sotto controllo, invece, dei padroni di casa è Mattia Destro. Il baby bianconero, ex Inter, vorrebbe punire la squadra che lo ha lanciato nel mondo del calcio, e per farlo sarà aiutato dall’ex punta del Novara Gonzalez. Tra i pali giocherà Pegolo e non Brkic; difesa composta da Terzi, Rossettini, Vitiello e Del Grosso. A centrocampo Mannini, D’Agostino e Brienza sono sicuri di una maglia, mentre Gazzi è in ballottaggio con Bolzoni, anch’egli ex nerazzurro.

Questi i probabili undici nerazzurri (4-3-2-1): Julio Cesar, Zanetti, Ranocchia, Samuel, Chivu (Nagatomo), Motta, Cambiasso, Stankovic, Alvarez, Zarate, Pazzini.