Spendlhofer: “Io come Wes, hanno promosso una terza scelta. Strama e Zanetti…”

Lukas Spendlhofer, difensore della Primavera targata Stramaccioni, è uscito dal progetto Inter dopo non aver trovato un'intesa sul contratto. Ora l'austriaco attende l'apertura del mercato di gennaio per trovare una nuova sistemazione: "Il mio campionato preferito resta la Bundesliga ma bisogna trovare un accordo con l'Inter. Per andare via ora ci deve essere l'ok dell'Inter, fino a giugno quando sarò libero di cambiare squadra", ha detto l'austriaco in un'intervista rilasciata in patria e raccolta da Fcinter1908.it.

Spendlhofer torna anche sui dissidi con l'Inter: "Volevo passare in prima squadra, la speranza era quella. Ma hanno scelto di promuovere un italiano che fino a quel momento era la terza scelta. Ha influito senz'altro anche il fatto che io avessi un solo anno di contratto. Volevano prolungarlo ma non abbiamo trovato un accordo".

Poi il difensore austriaco abbozza un paragone molto ardito: "La mia situazione è identica a quella di Wesley Sneijder, anche se ovviamente a condizioni diverse".

Complimenti invece per Stramaccioni: "Per come ho avuto modo di conoscerlo, devo dire che è un bravo ragazzo. E'  un lavoratore meticoloso ed è anche molto bravo nel mantenere il rapporto coi giocatori. E' un vero e proprio tattico, il migliore tra gli allenatori che ho avuto".

Parole al miele anche per Zanetti: "Ci sono giocatori che si allenano da professionisti, si fanno la doccia e se ne vanno. Altri invece si fermano magari a mangiare e a parlare con i ragazzi della Primavera. Come Zanetti, per esempio: un campione rimasto sempre con i piedi per terra".