copertina

Stramaccioni ha convinto tutti: “Inter ancora dietro Juve e Napoli. Ma…”

Dopo il successo nel derby l’Inter si è rilanciata in classifica. La Gazzetta dello Sport ha intervistato alcuni esperti per chiedere se i nerazzurri potranno dire la loro per lo scudetto. Il giudizio generale è che la squadra di...

Riccardo Fusato

Dopo il successo nel derby l'Inter si è rilanciata in classifica. La Gazzetta dello Sport ha intervistato alcuni esperti per chiedere se i nerazzurri potranno dire la loro per lo scudetto. Il giudizio generale è che la squadra di Stramaccioni sia ancora un gradino sotto Juventus e Napoli, ma essendo all'inizio del campionato tutto può ancora succedere. La domanda è semplice: l'Inter può inserirsi nella lotta scudetto? Ecco nel dettaglio il parere di nove addetti ai lavori:

Galante: "Al di là del risultato, dopo 7 gare Juventus e Napoli sono ancora superiori, ma siamo appena all’inizio, il campionato è ancora lungo".

Bagni: "Stramaccioni in pochi mesi di lavoro ha assestato la difesa e dato una continuità di risultati che può galvanizzare l’ambiente. Il gioco arriverà."

Simoni: "L’Inter deve crescere ancora, e di sicuro aveva bisogno di cambiamenti, ha giocatori che non sono campioni, ma andando avanti può far bene."

Altafini: "Juve e Napoli giocano meglio, la Fiorentina ha un centrocampo stile Barcellona. Però adesso anche l’Inter va considerata per il vertice."

Altobelli: "L’Inter ha dimostrato di essere competitiva, ha qualcosa in meno della Juventus ma con l’entusiasmo può lottare sia con i bianconeri sia col Napoli."

Anastasi: "La Juventus resta favorita, mentre l’Inter sta lavorando per il futuro con un giusto mix di vecchi e giovani. Ma può già dare fastidio al vertice."

Pagliuca: "Mi piacerebbe che l’Inter fosse a livello della Juve, ma credo che in questo momento i bianconeri siano superiori a tutti."

Casiraghi: "Quella nel derby è una vittoria pesante, ma non cambia le gerarchie. Juve e Napoli restano più forti. Però con il rientro di Stankovic..."

Lodetti: "Derby vinto più con il carattere che con il gioco. Però sono questi i successi che ti danno convinzione. Può inserirsi nella lotta per il titolo, certo."