Thohir rivoluziona Appiano Gentile. Con Erick si lavora così…

Troppo chiaro per essere fraintero. Erick Thohir sa quello che vuole e indica a tutti la strada per come arrivarci. "L'Inter non deve spendere soldi per calciatori che poi finiscono in panchina, voglioamo gente che serva davvero a questa squadra e che rientri nelle richieste dell'allenatore." A proposito di richieste, una è arrivata in modo netto e inequivocabile, è lo stesso Thohir a confermarlo: "Mazzarri mi ha chiesto l'acquisto di una punta, ne ho parlato con Branca, le decisioni saranno prese collettivamente." Insomma, l'Inter è pronta a tuffarsi nel mercato di Gennaio per regalare al tecnico elementi che gli consentano di fare il salto di qualità, che permettano alla squadra di cambiare marcia, anche perché, come dice Thohir: "i fondi non rappresentano un problema", l'importante è spendere con giudizio e in accordo con tutto il management.

"Tanti club europei spendono soldi in calciatori che poi non giocano, noi non vogliamo fare la stessa cosa e quest'anno non necessitiamo di moltissimi giocatori, anche perché abbiamo solo due competizioni da giocare, ci fosse la Champions, sarebbe diverso. Quel che conta è risanare il bilancio nel giro di due anni." 

Il concetto d'insieme dettato da Erick Thohir è una vera e propria rivoluzione di pensioro che pian piano si insinuerà ad Appiano Gentile. Molto intelligente il tycoon nel attribuire a tutti stesse colpe e stessi elogi, si ha la sensazione che non ci sarà più una singola persona da additare come responsabile di acquisti scellerati. Molte più responsabilità, le avrà invece il tecnico Walter Mazzarri, che dovrà indicare minuziosamente il giusto profilo dei calciatori che desidera. All'Inter mancava dai tempi di Mourinho un tale feeling tra società ed allenatore.