Tridente d’attacco? il vero segreto di Stramaccioni è…

Il sogno di Stramaccioni è quello di avere un'Inter che cambi spesso volto tatticamente. Il tecnico nerazzurro parte infatti dalla convinzione che se la squadra riesce ad adattarsi all'avversario, sia un valore aggiunto non indifferente per cercare di vincere le gare.

La conferma si è avuta nel corso di questa stagione, dove l'ex trecnico della primavera ha più volte cambiato faccia alla squadra, ma come riportato dalla Gazzetta dello Sport, analizzando questi continui cambi tattici salta fuori una interessante sorpresa. Nuneri alla mano dicono che è stata la difesa a tre, e non l'attacco a tre punte  la soluzionetattica che ne ha fatto svoltare la stagione. Da quando infatti l'Inter si è schierata con questo modulo, gara contro il Chievo, è sembrata più solida e ha trovato un suo equilibrio. Schierando la difesa a tre, dunque, i nerazzurri hanno trovato la chiave giusta per sfruttare al massimo gli uomini in organico. Ora anche con il rientro di Chivu, bisogna sfruttare i 5 centrali e lo schieramento a tre è l'ideale e il fatto di avere degli esterni, vedi Nagatomo e Pereira, più propensi ad attaccare che a difendere, aiuta l'Inter ad essere anche più concreta. Del resto numari alla mano, il rendimento tra i due differenti moduli non lascia spazio ad interpretazioni.