Adesso basta, giu’ le mani dal “Principe” Milito

Ne sto sentendo e leggendo troppe. Da tifosi interisti e non. Ora basta. Giù le mani dal nostro “Principe”.

Lo so, sono drastico e molto diretto e mi aspetto le critiche di molte persone, ma e’ giusto che qualcuno prenda una posizione in merito, in favore del centravanti argentino.

Sono d’accordo, la stagione di Diego Milito e’ stata fallimentare ma e’ ora che il mondo del calcio e non solo la smetta di denigrare quello che fino a quattro mesi fa veniva considerato uno dei piu’ forti centravanti del mondo. Ricordo benissimo gli articoli sui giornali, i dibattiti, le mille parole spese per definire come in maniera scandalosa l’argentino sia rimasto escluso dalle nomination per il pallone d’oro.Sono d’accordo con molti di voi; Milito non sarà Messi o Cristiano Ronaldo ma e’ un ottimo giocatore con caratteristiche tecnico/tattiche che pochi hanno nel panorama calcistico mondiale e sfido chiunque a dubitare che quest’ultimo non possa far parte della rosa dell’Inter dell’anno prossimo. Concordo nel sostenere che la stagione passata (2009/2010) Milito, abbia avuto un rendimento fuori dalla norma, una percentuale pazzesca di gol decisivi, che la sue prestazioni degli ultimi tempi siano imbarazzanti, ma come succede spesso la verità sta nel mezzo e credo che Milito abbia ancora la voglia e la capacità per meritarsi un posto nella rosa dell’Inter. Non dico da titolare ma da terza punta tutta la vita. L’Inter oggi, un giocatore con le sue caratteristiche non lo possiede.

Quindi calma tutti e lasciatelo in pace e questo per tre buoni motivi:

1) nella stagione corrente l’argentino ha subito tre infortuni, dei quali almeno due molto gravi e se a ciò si aggiunge un mondiale che gli ha impedito di svolgere tutta la preparazione estiva, chi ha giocato a calcio sa benissimo che tutto ciò per un giocatore è devastante. Delle sane vacanze e una preparazione estiva corretta e senza invenzioni di sorta (vedi la gestione Benitez) vedrete che Milito a settembre 2011 sara’ ancora un giocatore decisivo, soprattutto un giocatore da gare in corso. Pensateci un attimo e potreste essere d’accordo con me.

2) Non si puo’ allontanare, per una stagione sfortunata, un giocatore che con i suoi gol ci ha fatto entrare nella storia, e ci ha fatto piangere di goia. Ricordero’ sempre la sua corsa verso la curva nerazzurra dopo il gol segnato a Madrid, oppure il suo abbraccio virtuale a tutti i tifosi dopo un suo gol al Bologna.

3) Per tutta l’estate vedere il suo nome e/o il suo viso stampato sulle magliette dei bambini in spiaggia o sentire mio figlio urlare:”piincipe” ogni volta che tirava un calcio al pallone sono emozioni che non hanno eguali al mondo.

Saro’ un vecchio romantico, oppure un sognatore fallito ma credetemi ho visto giocatori vivacchiare tra le mura di Appiano che non hanno fatto neanche 1/10 di quello che ha fatto: HA SEGNATO PER NOI IL NUMERO 22, DIEGO ALBERTO…..MILITOOOOOO!

Forza e coraggio “Principe” io sogno di vederti la prossima estate a Pinzolo.