Analisi tecnica: difesa disastrosa, Milito rinato. Forlan e Sneijder non sono due esterni

Un 4 a 3 alla prima di campionato è duro da commentare. Tante le note stonate in una serata storia, poche quelle positive. Proviamo ad analizzare cosa va e cosa non va nella nuova Inter di Gasperini.POSITIVO - Il gol non manca a questa Inter. Bagnato con un marcatura il battesimo di Forlan in maglia nerazzurra, Milito tocca un pallone e segna due gol. Questa sembra essere l'unica nota positiva della serata. Per 35 minuti circa si è vista anche una buona intensità, ma difficile salvare altro dopo 4 gol subiti al BarberaNEGATIVO - Tanti, forse troppi i punti interrogativi dopo questa prima gara, frutto anche magari delle reminiscenze estive (Olympiakos e Chievo Verona). Dal centrocampo in giù non va nulla. A partire dalle scelte di Gasperini: Alvarez, Forlan, Zarate, Sneijder sono fuori ruolo.Zarate e Forlan sono due punte centrali e non due esterni, mentre Sneijder è un trequartista. Basta vedere l'azione del terzo gol: Sneijder gioca tra le due linee e serve un pallone al bacio a Forlan posizionato in mezzo all'area. Inoltre perchè per tutta l'estate è stato provato Sneijder come centrocampista centrale e Alvarez come esterno destro e invece gli sono stati invertiti i ruoli proprio in una gara ufficiale? Se si vuole ottenere dinamismo a centrocampo, è forse più opportuno spostare Obi in mezzo a fare legna con Stankovic e Alvarez spostato sull'out di sinistra.Difesa a 3 inoltre, ancora una volta da bocciare. Troppe volte in inferiorità numerica di fronte ai 4/5 giocatori del Palermo che attaccano gli spazi in maniera perfetta. Samuel in affanno e Zanetti fuori ruolo poi (nonostante la buona prova), non facilitano le cose.Pazzini in panchina, nonostante i 3 gol segnati è una bestemmia. Non ci si può ostinare a lasciare due elementi come il Pazzo e Sneijder in panca per continuare a proseguire con questo modulo. C'è da capire solo che non ci sono gli uomini per il 3-4-3 e nessuna società in Europa ha vinto qualcosa cosi negli ultimi 10 anni. Neanche il Barcellona che fa il 90% di possesso palla si permette di usare questo modulo. C'è molto da riflettere, ma per fortuna siamo ancora alla prima di campionato, si può solo migliorare e capire gli errori basilari.