editoriale

Assist per Moratti?

C’è qualcosa di infinitamente crudele nella relazione di Palazzi. E non mi riferisco a quanto insinuato ed affermato, ma alla modalità. A quell’insinuare un po’ meschino, mentre si sta nascondendo la mano.Tutto ciò è stato...

Sabine Bertagna

C'è qualcosa di infinitamente crudele nella relazione di Palazzi. E non mi riferisco a quanto insinuato ed affermato, ma alla modalità. A quell'insinuare un po' meschino, mentre si sta nascondendo la mano.Tutto ciò è stato fatto quando era già chiarissimo che non avrebbe avuto alcun senso. Perché si è aperta un'Indagine su fatti che erano già in palese prescrizione? Per soddisfare la sete di vendetta della società bianconera? Per riscrivere la storia con un altro finale? Perché?

Se lo è chiesto anche l'avvocato del Brescia, Bruno Catalanotti. E per difendere la scoietà lombarda tirata in mezzo per una telefonata di Nello Governato a Pairetto, considerato (secondo Catalanotti ingiustamente) un consulente del Brescia, l'avvocato sta pensando di depositare all'Alta Corte di giustizia per il  Coni una richiesta di annullamento del provvedimento di Palazzi. Il problema di quel documento è che si ribadisce come tutti i fatti analizzati siano prescritti, ma entrando nel merito e nei dettagli. Una valutazione inutile alla luce della prescrizione.

Appellandosi agli articoli 129 e 408 del codice di procedura penale Catalanotti vorrebbe che il dccumento di Palazzi diventasse carta straccia. Secondo gli articoli citati infatti "è' vincolante il precetto di dichiarare immediatamente l'esistenza di una causa di estinzione del fatto, e di astenersi da qualsivoglia attività di indagine e da qualsivoglia motivazione, soprattutto in malam partem, circa la sussistenza del fatto". Ci tiene il Brescia a voler mantenere la facciata pulita anche e soprattutto alla luce della sua partecipazione in qualità di parte civile al processo di Napoli. Ci tiene come ci tiene la società nerazzura, che sta attendendo la formalizzazione di quanto deciso dal Consiglio Federale, domani. L'azione del Brescia offre spunti interessanti per levare gli schizzi di fango. Il documento di Palazzi rischia di rimanere una dura "sentenza" agli atti. Senza possibilità di contradditorio. A meno che...