editoriale

Bielsa chi? Il Benitez argentino…

Pare essere ‘el loco’ Marcelo Bielsa la prima scelta per la panchina nerazzurra. Molti di voi si saranno chiesti giustamente: Bielsa chi??? Domanda ovvia per un allenatore che da oltre 13 anni non allena una squadra di club e che...

Alessandro De Felice

Pare essere 'el loco' Marcelo Bielsa la prima scelta per la panchina nerazzurra. Molti di voi si saranno chiesti giustamente: Bielsa chi??? Domanda ovvia per un allenatore che da oltre 13 anni non allena una squadra di club e che soprattutto nella sua avventura europea ha allenato soltanto per pochi mesi l' Espanyol prima di sedere sulla panchina dell'Argentina.Il suo palmares vanta 3 campionati argentini e un oro olimpico nel 2004. Stop. Solo 4 quindi i trofei vinti da un allenatore, considerato dai più un 'loco' per il suo modo di impostare la squadra e da tanti altri un 'loco' inteso come un visionario. Visionario perchè portare il suo credo tattico, ossia il 3-3-1-3 all'Inter sembra essere un'impresa difficile se non impossibile. Una chimera tattica che mal si adatta all'Italia e alle caratteristiche dei giocatori dell'Inter. Passi la difesa a 3 (che ricorda il triste periodo vissuto con Zaccheroni), ma a centrocampo mancherebbero gli uomini giusti in grado di impostare la fase difensiva.Vero che in giro non ci sono tanti allenatori liberi in grado di allenare i Campioni del Mondo, ma Bielsa non sembra essere migliore di tutti questi. Ben voluto dai senatori argentini certo, ma prendendo questa come 'conditio sine qua non' lo sarebbe anche Diego Simeone, che dalla sua ha sei mesi di esperienza in Italia nella difficile realtà di un Catania che lotta per la salvezza e che lui è riuscito invece  a portare al record di punti nella massima serie. Insomma Bielsa non sembra affatto convincere, nè me nè molti altri tifosi della nostra Beneamata. Siamo già stati scottati dall'esperienza vissuta con Benitez ed uno 'spagnolo bis' credo che getterebbe nello sconforto anche il più ottimista dei sostenitori dei nostri colori. Troppo inesperto per l'Europa, troppo 'loco' per l'Italia. Siamo nella patria della tattica, non in quella della fantascienza. E certi credi tattici sembrano appartenere ai migliori 'B-movie' italiani degli anni '80, da 'Mezzo destro mezzo sinistro' a 'L'allenatore nel pallone' tanto per intenderci. Ripeto: di 'Oronzo Canà' a San Siro ne è bastato già uno l'anno scorso In caso di mancanza di idee però si potrebbe sempre riesumare l'originale, che con il suo 5-5-5 riuscirebbe almeno a farci ridere senza pensare a tutti i problemi di questo periodo, ossia zero mercato e zero allenatore.Se mi sbaglierò, sarò il primo a cospargermi il capo di cenere, ma un pò di esperienza ha insegnato a noi tutti che per vincere ci vogliono i campioni. Sia in panchina che sul campo...