Buone nuove

E quando meno te lo aspetti succede qualcosa di sorprendente. Tipo raggiungere il quorum nel referendum. Non solo raggiungerlo, ma persino superarlo. Per risalire all'ultima volta bisogna tornare al 1995. Una partecipazione inaspettata, che parla soprattutto di un inedito istinto civico. Chi deciderà di aggrapparsi al mero risultato politico perderà l'ennesima occasione per tentare di leggere le cose in una chiave meno scontata. La gente è stufa. Stufa di contare come il due di picche, stufa di credere a verità masticate da altri, stufa di chi è intoccabile sempre e comunque. Dopo il menefreghismo addormentato di questi ultimi tempi è bello sentire che qualcuno ha ancora voglia di affermare la propria posizione con decisione. Qualunque essa sia...

E se questo spiraglio si infiltrasse anche nel calcio? Tempi duri, durissimi. Ma allo stesso tempo ricchi di opportunità. Adesso tocca agli organi competenti sbilanciarsi su questioni aperte come ferite per nulla stanche di sanguinare. Capitolo 1. Processo a Napoli. Oggi la parola alle ultime richieste delle parti civili. Il mosaico che tenta di prendere forma. E a breve si saprà se sarà quella giusta. Capitolo 2. Le radiazioni. Vota sì se vuoi impedire a Moggi, Giraudo e Mazzini di ricoprire ancora un ruolo nel mondo del calcio. Chissà quanti voti prenderebbe Moggi con un referendum di questo tipo. Forse un po' più dei 18 rimediati presentandosi alle elezioni comunali di Terracina. Piccoli segnali di indignazione. Un passo in fila all'altro. E chi può dire dove saremo domani...