editoriale

C’è chi dice no?

E adesso è arrivato il momento di confermarsi. L’arrivo di Gasperini sulla panchina nerazzurra per qualche incomprensibile motivo avrà fatto storcere il naso a qualche interista. “Crotone, Genoa e ora l’Inter…” – “poca esperienza...

Giovanni Montopoli

E adesso è arrivato il momento di confermarsi. L’arrivo di Gasperini sulla panchina nerazzurra per qualche incomprensibile motivo avrà fatto storcere il naso a qualche interista. “Crotone, Genoa e ora l’Inter…” – “poca esperienza in campo europeo” – “la difesa a tre, ma andiamo” – “Gasperini chi?”. In realtà la scelta del tecnico piemontese è senza dubbio la migliore; non solo per il rapporto qualità prezzo che (facciamocene una ragione) conta e non poco ma anche rispetto a quello che c’è in circolazione. Villas Boas? Sicuramente un tecnico (o tattico) non indifferenze ma andiamo, spendere 15 milioni di euro per liberare un (fino a questo momento) signor nessuno, francamente mi sembra spropositato. Capello? Qualità tecniche indiscutibili ma, anche qui, troppo legato a QUELLA Juventus, troppo da non poter mai rappresentare per noi un invidiabile compagno di viaggio bensì una controparte con la quale discutere animatamente (il primo scudetto serio dopo calciopoli). Intrigante il possibile ritorno di Sinisa ma anche qui perché rischiare di dover pagare un indennizzo alla Fiorentina?

Poi succede inevitabilmente che tutta questa esitazione porti al pensiero comune che diventa verità assoluta: tutti hanno detto NO a Moratti. Non credo, o meglio, credo che questa ridicola melodia sia diventata la nuova moda del momento; quella di millantare di aver detto NO al presidente Moratti (un po’ come quella becera leggenda metropolitana secondo la quale a Massimo Moratti sia stata data in mano l’Inter per non far danni in azienda).

Tutti gli interpellati hanno detto SI alla panchina dell’Inter però, chi per un motivo (clausole rescissorie esagerate) chi per un altro (conferenze stampa a ripetizione per ribadire concetti ampiamente espressi) alla fine non è riuscito a sedersi sulla panchina dei CAMPIONI DEL MONDO. Poi ci sarebbe chi addirittura la strada l’avrebbe percorsa a piedi. Insomma, tutti a dire NO a Moratti eh? Ma per favore…