Prime tracce di vera Inter per Andrea Stramaccioni in vista del preliminare di Europa League del 2 agosto. Nel primo tempo contro il Como, l'unico veramente giudicabile, si è vista una squadra propositiva, capace di creare palle gol a grappoli e di fraseggiare spesso bene nello stretto.
editoriale
Como-Inter: sprazzi di Sneijder-Cou, Mudingayi-Guarin una muraglia
Prime tracce di vera Inter per Andrea Stramaccioni in vista del preliminare di Europa League del 2 agosto. Nel primo tempo contro il Como, l’unico veramente giudicabile, si è vista una squadra propositiva, capace di creare palle gol a...
Convincente è sembrata l'intesa tra Coutinho e Palacio, che stanno imparando ormai a trovarsi con i tempi giusti, mentre la coppia più attesa, quella formata dal brasiliano e da Wesley Sneijder, ha dato qualche assaggio di fraseggio. L'olandese ha giocato quasi da fermo, senza grande ritmo, come ovvio che fosse, ma i primi tentativi di intesa con Coutinho sono arrivati, soprattutto da metà primo tempo in poi.
Decisamente più convincente l'affiatamento in campo, stasera, tra Mudingayi e Guarin. Dal punto di vista tecnico non saranno Xavi e Iniesta, ma riuscire nell'impresa di saltare uno dei due per poi ritrovarsi di fronte l'altro, ovvero un altro colosso, non è esperienza piacevole per gli avversari.
La diga in mezzo al campo ha funzionato e il belga, accolto con grande scetticismo, ha destato una buona impressione. Guarin, invece, non sorprende più e si avvia a diventare leader incontrastato in mezzo al campo.
Bene anche Ranocchia e Silvestre, con M'Baye sempre più piacevole sorpresa. Una nota di merito per Yuto Nagatomo, autore di un golazo con controllo di esterno destro e sinistro a incrociare.
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