editoriale

Gargano emblema della confusione. Giacomelli ma sei davvero un arbitro di Serie A?

L’Inter grazie a un autogol di Astori, recupera nel finale una gara, quella contro il Cagliari, ardua e piena di dubbi oltre che di difficoltà. Un rigore negato a Ranocchia nel finale, attesta il risultato sul 2 a 2 finale, scatenando...

Alessandro De Felice

L'Inter grazie a un autogol di Astori, recupera nel finale una gara, quella contro il Cagliari, ardua e piena di dubbi oltre che di difficoltà. Un rigore negato a Ranocchia nel finale, attesta il risultato sul 2 a 2 finale, scatenando l'ira dei nerazzurri.ANTE-POST. L'Inter inizia bene la gara con buon piglio, sbloccando subito la gara grazie a una invenzione di Cassano dalla trequarti sinistra. Il barese mette un pallone tagliato nel mezzo e Palacio di testa insacca alle spalle di Agazzi. Non ci poteva essere inizio migliore. L'Inter però forte del vantaggio, comincia a guardarsi troppo allo specchio e non riesce a concretizzare le buone occasioni che gli capitano, sin quando non ne approfitta il Cagliari con Cossu che dalla sinistra mette un bellissimo cross nel mezzo, Juan Jesus si fa cogliere impreparato e Sau insacca il gol del pareggio.Nella ripresa è il Cagliari a scendere in campo con più piglio. I sardi agiscono di contropiede e l'Inter nel tentativo di segnare il secondo gol, lo subisce. E' nuovamente Sau su azione molto confusa, a concludere a rete. Il gol però è viziato da un fallo di mano del numero 27 sardo che Giacomelli non vede. Ci pensa Alvarez, appena entrato, a rimettere le cose a posto per l'Inter e a procurare l'autogol di Astori che fissa il risultato sul due a due. Nel finale però Giacomelli completa lo show: Ranocchia atterrato nettamente in area da Astori, ma per l'arbitro non è rigore. Stramaccioni impazzisce e viene allontanato dal campo. Finirà cosi in pareggio per due a due la gara tra Inter e Cagliari.GARGANO. E' l'emblema del centrocampo interista nella gara di ieri pomeriggio. Non aiuta la difesa facendo filtro e per questo Nainggolan è sempre libero di portare i suoi in superiorità numerica. Quando la squadra attacca vaga a vuoto, quando difende invece perde l'uomo. Tanta confusione per il centrocampista uruguaiano, non proprio in serata.STRAMACCIONI. Capisce sin da subito che l'arbitraggio era un pò confusionario e da subito sbraita contro il quarto uomo. Protesta (giustamente) quando non vengono comminati i cartellini gialli ai giocatori cagliaritani. Alla fine della gara esplode dopo il rigore non concesso a Ranocchia. Tutto regolare, non fosse che 'noi' siamo l'Inter.GIACOMELLI. Arbitro inadeguato. Definiamolo cosi. Sente il peso di San Siro e non ne azzecca una. Per stare in serie A ci vuole ben altro. Quando un giocatore sbaglia, la Domenica dopo di solito siede in panchina. Bene, Giacomelli merita proprio la tribuna dopo lo scempio di ieri sera. E sono tre giornate consecutive che l'Inter viene penalizzata. Direi che basta no?