L'Inter che sta prendendo forma in questi giorni è un'Inter determinata sotto molti punti di vista. E non solo per quanto riguarda la rosa della prima squadra. Tante sono le sfumature cambiate a livello societario: facce, compiti, posizioni. La gestione di ET prevede alcuni punti fermi, che da slogan si stanno trasformando in fatti.
editoriale
LARGO AI GIOVANI (NUOVE STRATEGIE)
L’Inter che sta prendendo forma in questi giorni è un’Inter determinata sotto molti punti di vista. E non solo per quanto riguarda la rosa della prima squadra. Tante sono le sfumature cambiate a livello societario: facce, compiti,...
Il tema dei giovani, per esempio. La frase "non si cedono giovani importanti" non è (più) una frase vuota. L'Inter si sta impegnando a trasformarla in ordinaria amministrazione. Il primo segnale arriva dal rinnovo di Mbaye, giocatore molto promettente che nella passata stagione ha giocato in prestito a Livorno. Sembrava ci fosse stato uno strappo e invece è stato trovato l'accordo. I giovani nell'orbita della prima squadra hanno due possibilità: rimanere come rincalzi o andare a giocare in prestito. Il rinnovo di Mbaye era la condizione per attuare il prestito. Perdere giovani potenzialmente forti è prima di tutto un danno da evitare. Mandarli a giocare in prestito sì, ma con la possibilità di riportarli a "casa". L'Inter su questo punto non è più disposta a cedere. Non più.
Twitter @SBertagna
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