Le pagelle: Samuel-Cuchu, che rivincita! Ranocchia leader, stecca Cou. Naga, che fai?

Handanovic 7: Para tutto e anche di più. Decisivo in tutti i modi, con uscite, parate, respinte, in mischia, su tiro da fuori. Un muro.

Ranocchia  7: Che leader. Alla fine anche Prandelli si arrende: è il futuro, dell'Inter e della Nazionale.

Samuel 7: Riscatta un inizio di stagione balbettante con una prestazione monstre proprio nella partita più importante. La vince con il gol e poi la vince di nuovo chiudendo su tutto e tutti.

Juan 5,5: Primo tempo di grandissima sofferenza. Condizionato dall'ammonizione presa subito, mostra qualche incertezza di troppo. Cresce nella ripresa e alla fine si esalta nella battaglia.

Nagatomo 4: Una follia. Solo così può essere definito quel fallo di mano a inizio ripresa. Rischia di compromettere un derby già soffertissimo.

Gargano 6: Prova a ringhiare in mezzo al campo ma è spesso preso in mezzo e il pressing va spesso a vuoto. Ma corre come un forsennato.

Cambiasso 7: La rivincita della vecchia guardia. Gioca con una saggezza disarmante. Si piazza davanti ai tre difensori e le palle vaganti sono tutte sue.

Zanetti 6: Costretto a fare il difensore puro prima dalla spinta post-gol del Milan, poi dall'espulsione di Nagatomo. Discese poche, ma chiusure tante.

Coutinho 5: Alla prima partitissima da uomo-copertina non rispetta le attese. Timido, si nasconde dietro De Jong e Montolivo e quando ha la palla buona per andare in porta cincischia. Inevitabile il cambio all'intervallo.

Milito 5: Pesa come un macigno sulla sua prestazione il doppio, clamoroso, errore davanti ad Abbiati. Avrebbe chiuso il derby al decimo minuto.

Cassano 5,5: Sente tantissimo la partita e non potrebbe essere altrimenti. Lo si vede da alcuni insoliti errori in fase di stop. Meno lucido rispetto al solito.

Guarin 6: Entra per far legna. E' quello che fa.

Pereira 6: Copia e incolla della prestazione di Guarin.

Palacio 5,5: Quella palla gol regalatagli da Zanetti doveva essere gestita con più cattiveria.

Stramaccioni 6,5: Giocare tutto l'anno in trasferta no? Vittoria portata a casa con le unghie e con i denti, ma anche con cuore e grinta da vendere. Ha messo su un gruppo che non molla mai.