editoriale

Ma è un’ossessione! TS: “Juve con un Eto’o saresti come l’Inter da Triplete”

Un pezzo di storia indimenticabile. A quanto pare non solo per gli interisti. Il Triplete è un sogno: i nerazzurri di Mourinho lo hanno realizzato. Era impossibile, è diventato fattibile e che piaccia o no adesso tutti lo inseguono. Vincere è...

Eva A. Provenzano

Un pezzo di storia indimenticabile. A quanto pare non solo per gli interisti. Il Triplete è un sogno: i nerazzurri di Mourinho lo hanno realizzato. Era impossibile, è diventato fattibile e che piaccia o no adesso tutti lo inseguono. Vincere è una cosa diversa dallo stravincere e quella squadra, nel 2010, ha stravinto e ha posto i paletti di nuovi traguardi. Se vinci e non è triplete non vinci abbastanza insomma. Come nella migliore delle ossessioni...

Questa mattina, TuttoSport ha deciso di paragonare la Juventus di Conte all'Inter di Mourinho ed è giunto alla conclusione che alla formazione bianconera manca 'solo' un Eto'o. Per il resto "Confrontando le due squadre ci sono molte similitudini: giocatori d’acciaio e grande temperamento", scrive il giornale torinese che puntualizza anche che però là davanti non ci sono un bomber come il camerunense o come Milito. 

Si comincia dagli allenatori: "Conte dimostra non essere inferiore al portoghese". E poi si passa alla porta, da Julio Cesar vs Buffon, due grandi portieri, una certezza per le loro difese. Quella dell'Inter nell'anno perfetto suonava così: Maicon, Lucio, Samuel e Zanetti da una parte. Quella della Juve di oggi è formata da Barzagli, Bonucci e Chiellini e il quotidiano torinese scrive: "il capitano senza alcuna ombra di dubbio, è il più grande di tutti, ma per il resto la competitività è identica come l'organizzazione".

Il centrocampo nerazzurro aveva Cambiasso, Thiago Motta (ma c'era anche Stankovic) e là davanti Sneijder e Pandev a fare da sostegno al Re Leone e al Principe. "Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio e Asamoah, il centrocampo bianconero - assicura TS - è superiore a quello nerazzurro di allora perché segna di più, difende di più e fa più pressing".

Nota stonata quindi sarebbe solo l'attacco perché "Vucinic e Giovinco non fanno la differenza, così come Matri e Quagliarella. In pochi erano all'altezza di Milito ed Eto'o e nessuno si deve sentire offeso", spiega il giornale. Insomma: "La squadra di Conte regge il paragone con l’Inter del 2010".

Potrebbe essere vero. Ma si trascura un punto fondamentale, magari è solo una 'sottigliezza' da pignoli: in questa stagione il Triplete per la Juventus (che ha quasi vinto lo scudetto ed è ai quarti della Champions, ma è fuori dalla Coppa Italia) è impossibile. Mou e la sua squadra invece l'impossibile l'hanno materializzato. E non è mica un'ipotesi.