Massimo Moratti prese l’Inter il 18 febbraio del 1995. Dopo quasi 18 anni l’azionista di riferimento dell’Inter ha passato la mano.6813 giorni al comando, che tradotto in numeri, fanno 964 partite ufficiali con 515 vittorie, 237 pareggi e 212 sconfitte, 19 allenatori e 16 titoli.
editoriale
MORATTI: 6813 GIORNI DI PRESIDENZA E 16 TROFEI!. IL COLPO DEI COLPI FU…
Massimo Moratti prese l’Inter il 18 febbraio del 1995. Dopo quasi 18 anni l’azionista di riferimento dell’Inter ha passato la mano.6813 giorni al comando, che tradotto in numeri, fanno 964 partite ufficiali con 515 vittorie, 237 pareggi e...
La sua presidenza è stata costellata da alti e bassi rilevabili come prima analisi dai suoi due primi acquisti che furono da una parte Zanetti, destinato a battere tutti i record, dall’altra Rambert, più famoso ma sparito in un attimo. L’avioncito fu il primo di una lunga serie di acquisti quanto meno discutibili con il più clamoroso dei bidoni: Vampeta, ma la lista sarebbe lunghissima.
Il colpo a sensazione Moratti lo piazza nell’estate del 1997, Ronaldo, che in quel momento era di gran lunga il più forte giocatore al mondo. Ronaldo portò un crescendo di abbonamenti e fama mondiale ma i successi di squadra con il Fenomeno si fermarono alla coppa Uefa del 1998. Allo scudetto, in quegli anni, l’Inter ci va solo vicino e per ben due volte; nello stesso anno, il ’98, con Gigi Simoni nella sciagurata partita contro la Juve del famoso rigore di Iuliano e nel 2002 con Cuper in panchina nel suicidio sportivo del 5 maggio.
Il primo scudetto di Massimo è il cosiddetto, definito dai non interisti, quello di cartone del 2006, assegnato a tavolino dopo gli avvenimenti di calciopoli. Poi ne arrivano addirittura 4 di fila, sotto la guida di Roberto Mancini e Josè Mourinho. Oltre all’acquisto di Ronaldo, L’altro fiore all’occhiello di Massimo Moratti è stato sicuramente il triplette del 2010 e la conseguente vittoria in champions league che mancava all’Inter da ben 45 anni. Poi arriva Benitez, che porta i nerazzurri in cima al mondo prima di andarsene in fretta e furia a cavallo del nuovo anno. La coppa Italia del 2011, con Leonardo in panchina rimarrà nella storia come l’ultimo trofeo vinto da Massimo Moratti.
Si chiude un'epoca, un insieme di ricordi e vittorie ma anche di sconfitte e delusioni. Moratti lascia, consentitemelo, da vincente, separando i suoi problemi finanziari dal suo amore che è l'Inter, una società che per lui non è mai stata un azienda ma un sentimento.Ci lascia un tifoso eccellente che resterà nella storia come uno dei più vincenti non solo per l'Inter ma per il calcio mondiale Sono convinto di una cosa: l'Inter tornerà a vincere ed il primo trofeo che verrà alzato sotto il segno di Thohir verrà dedicato a Massimo Moratti.
Grazie di tutto P R E S I D E N T E!!!
© RIPRODUZIONE RISERVATA