Come siamo bravi noi italiani a far finta di niente, nessun altro. A sfogliare i giornali di una manciata di mesi fa si faceva un gran parlare di manette, di come il nostro calcio sarebbe stato tragicamente sconvolto dal calcioscommesse, questa volta in maniera totale e definitiva. E quindi? Boh. Non é successo niente. O quasi. La serie B non é sparita, la serie A sfiorata in minima parte. Il campionato é ripreso senza indugi e il calcioscommesse é passato in secondo piano. Quasi un brusio fastidioso.
editoriale
Non é successo nulla
Come siamo bravi noi italiani a far finta di niente, nessun altro. A sfogliare i giornali di una manciata di mesi fa si faceva un gran parlare di manette, di come il nostro calcio sarebbe stato tragicamente sconvolto dal calcioscommesse, questa...
Ora é tutto già dimenticato. Archiviato. Simone Farina non solo é senza squadra, ma a nessuno é venuto in mente di chiamarlo a coprire un qualsiasi ruolo in federazione in modo da salvaguardarne la lezione. Evidentemente non abbiamo nulla da imparare da questa vicenda. Conte intanto allena praticamente come se non fosse successo nulla. Unico "fastidio", guardare la partita da una tribuna speciale. Siamo tornati a parlare del calcioscommesse perché la FIFA ha esteso il divieto a Conte di sedersi in panchina anche in tutte le competizioni internazionali. Un'estensione automatica, già applicata in passato in casi analoghi (non dovrebbe trattarsi quindi di un complotto). E poi perché dalla Svizzera stanno indagando in merito a movimenti anomali registrati su un conto cifrato riconducibile ad un calciatore di prestigio già coinvolto nelle indagini. L'ipotesi é quella di riciclaggio. La scena, sempre quella. Le scommesse. Si attendono sviluppi.
E poi i pentiti. Quelli che per primi sono stati ricoperti di insulti più o meno velati, minacce, tutti chiari tentativi di minarne la credibilità. Bellavista ha detto che svuoterà il sacco e saranno dolori per tutti. Lo farà veramente? Ma soprattutto, lo ascolteranno? Perché questa non é una conferenza di Schwatzer, facile bersaglio al quale fare tutte le domande più aggressive del mondo. No, ai calciatori si perdona tutto. I pentiti nel calcio non sono mai esistiti. Ce n'era uno che aveva deciso di andare fino in fondo. Ma lo hanno isolato e fatto passare per pazzo. Anche lì c'entravano le scommesse, che coincidenza. E quando é morto, nella solitudine costruita con una chirurgica indifferenza, hanno semplicemente fatto spallucce. Tranquilli. Non é successo nulla.
Twitter @SBertagna
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