editoriale

Pagelle: Inter, preoccupante svogliatezza. Ranocchia è disarmante e Nagatomo non si vede. Urge fare mercato

Handanovic 6,5: in affanno su qualche appoggio, ma decisivo nell’uscita sul traversone di Candreva ad anticipare il pericolosissimo Klose. Sta tornando sui suoi livelli.  Rolando 6: al centro della difesa non sfigura. Non ha il piede per...

Alessandro De Felice

Handanovic 6,5: in affanno su qualche appoggio, ma decisivo nell'uscita sul traversone di Candreva ad anticipare il pericolosissimo Klose. Sta tornando sui suoi livelli. 

Rolando 6: al centro della difesa non sfigura. Non ha il piede per impostare il gioco come chiede Mazzarri, ma è ordinato nelle chiusure. 

Ranocchia 4: gioca sulle uova. Lo splendido inizio di campionato è solo un vecchio ricordo. Incredibilmente svogliato nella tardiva chiusura su Klose. Il mercato dovrà dire qualcosa anche in questo reparto.

Juan 6,5: per tutta la serata è il vero incubo di Candreva. Ordinato in tutte le chiusure, a differenza delle altre volte, non si perde in frivolezze o disattenzioni tattiche.

Nagatomo 5: primo tempo da chi l'ha visto; il giapponese arriva sul fondo per la prima volta al 37' minuto. La seconda frazione non va meglio. Poco propositivo in fase offensiva e troppo morbido in fase di contenimento. Prima di servire l'assist a Klose, Candreva lo salta con disarmante facilità.

Jonathan 5,5: soffre Lulic per tutta la prima frazione. Il brasiliano non è in serata e si vede. Nel secondo tempo prova a rientrare in campo più determinato. Ci prova, ma non ci riesce.

Cambiasso 5: fa specie non vederlo gesticolare in campo. Non gestisce le briglie del centrocampo e perde una quantità infinita di palloni. In difficoltà.

Alvarez 5,5: prima mezzala, poi seconda punta e poi ancora mezzala. Mazzarri contribuisce a confondergli le idee e lui fatica ad accendersi. 

Guarin 6: meglio da seconda punta che da centrocampista. Nel primo tempo sembra essere l'unico a tentare un accenno di pressing. Sicuramente troppo poco, ma nel buio di questa gara è quello che tenta di accendere un lumino.

Kuzmanovic 5,5: il serbo gioca bene in fase di contenimento e fa sentire il fisico. Non è un fulmine e questo lo si sapeva, non è il giocatore che deve donare frizzantezza alla manovra. Da spedire in campo a risultato acquisito.

Kovacic 5: entra per fare meglio di Kuzmanovic e riesce a fare peggio. Cincischia con la palla tra i piedi e non spacca la partita come invece aveva fatto nel derby. 

Palacio 5: la versione calcistica di Cast Away. Isolato e sconsolato, cerca spazio tra le strette maglie biancocelesti, ma non lo trova mai. Stasera non trova il morso velenoso.

Zanetti: S.V.

Milito: S.V.

Mazzarri 5: manda in campo una squadra senza mordente. L'Inter non verticalizza mai la manovra e lui osa poco, troppo poco.