editoriale

Sul campo

Abbiamo assistito a tutto e al contrario di tutto questa sera. Sono bastati 18 secondi per compiere la “mandrakata”: il guardalinee Preti non vede un fuorigioco di due metri di Asamoah e pronti via Juventus in vantaggio con Vidal. Di solito...

Alessandro De Felice

Abbiamo assistito a tutto e al contrario di tutto questa sera. Sono bastati 18 secondi per compiere la “mandrakata”: il guardalinee Preti non vede un fuorigioco di due metri di Asamoah e pronti via Juventus in vantaggio con Vidal. Di solito gli errori arbitrali pro Juve arrivano nel secondo tempo quando la gara non si sblocca, quest'oggi invece si sono voluti mettere al sicuro. Non aspettiamo. E' bello far partire i bianconeri in vantaggio contro l'Inter. Contro coloro i quali hanno inventato 'Calciopoli'. Diamogli un segno e facciamogli capire che siamo ancora la vecchia Juventus.Tornando seri, anche stasera non si può parlare di calcio. Come non se ne è mai potuto parlare realmente quando c'era una lotta al vertice. Buona fede? Una volta forse, ma dopo tutto quello che è successo non ci crediamo più. Avremmo creduto alla buona fede se il fuorigioco fosse stato di 20 cm non di due metri. Avremmo creduto alla buona fede se Lichsteiner fosse stato sbattuto fuori per doppio giallo, quando addirittura il suo allenatore si è reso conto di essere stato graziato e lo ha sostituito con Caceres. Non si può pensare che la buona fede esista solo nei confronti della Juventus. Quello a cui abbiamo assistito stasera è stato un vero e proprio schifo. Non esistono altre parole per descrivere scenari simili. Avevamo perso l'abitudine ad assistere a questi siparietti solo quando la Juventus è stata in Serie B. Forse perchè il Sabato non seguivamo il calcio minore. Anche l'anno scorso, ci sono state altre vittime illustri. Il Milan ad esempio. Se fosse stato dichiarato valido il gol di Muntari non so se la Juventus avrebbe riconquistato lo Scudetto dopo tanti anni di buio pesto. Non  so come andrà a finire questo campionato, ma di sicurò non sarà un campionato regolare.Intanto questa sera ci godiamo una magnifica vittoria, per tre a uno, 'sul campo' di coloro che non perdevano da 48 gare. Ci godiamo una grande Inter che 'sul campo' ha sbaragliato la concorrenza. Ci godiamo un allenatore che 'sul campo' ha dimostrato che l'età non conta nulla se si ha carisma e si capisce di calcio. Ci godiamo i veri top player, non quelli presi in prestito l'ultimo giorno dall'Arsenal e incapaci di giocare un pallone decente. Ci godiamo per la prima volta 'sul campo' la vittoria del bene sul male. 'Sul campo' noi si. Davvero. Senza fantasia. Solo realtà.