editoriale

Un’Inter nuova di zecca

Serve una nuova Inter. Adesso, domenica pomeriggio, subito. Non c’è tempo per cercare di riprendere l’autostrada, abbandonata bruscamente, nel punto più congeniale al nostro percorso. Bisogna riprenderla di forza, sterzando con...

Sabine Bertagna

Serve una nuova Inter. Adesso, domenica pomeriggio, subito. Non c'è tempo per cercare di riprendere l'autostrada, abbandonata bruscamente, nel punto più congeniale al nostro percorso. Bisogna riprenderla di forza, sterzando con decisione e inseguendo una rotta per certi versi quasi obbligatoria. Non si parla più di scudetto, ma di terzo posto. Dispiace che lì davanti qualcuno freni e noi, qualche gradino più giù, in una sfera ridimensionata, non si possa tentare una rincorsa vera. Lo escludono gli ultimi risultati, che frenano la scia positiva e portano a galla alcune debolezze, alle quali sarà necessario porre rimedio al più presto. I tanti gol incassati lanciano un allarme ben preciso, che non deve riguardare unicamente l'ultima linea difensiva, ma la squadra nel suo insieme. Nella sua compattezza. Nell'equilibrio della concentrazione. In tensione.

Serve una nuova Inter. Per un futuro prossimo, che si avvicina e che non possiamo più trascurare. Ormai non è più una bestemmia affermare che l'Inter del triplete non esiste più. Non solo per un'ovvia diversità nella prestazione e nei risultati, ma perché le facce di quella lontana cartolina non ci sono più (e alcune non si capisce se rimarranno). Si sta operando affinché lo svecchiamento (necessario) permetta alle nuove leve di prendere il loro posto. Se pensiamo alla nostra Primavera, che si sta meritando i complimenti per le belle prestazioni, intravediamo potenzialità importanti. Da custodire gelosamente per la prima di San Siro nel campionato che conta. Si ricomincerà da lì. La nuova dimensione nerazzurra passa, lo abbiamo intuito abbastanza decisamente, per un regime di austerità. Sarà fondamentale perseguire un obiettivo più di tutti gli altri. Si chiama progetto. Nel momento in cui questo sarà chiaro tutti se ne faranno una ragione. Avranno una nuova direzione da puntare con passione. Senza non si va da nessuna parte. Nè oggi, nè domani.

Twitter @SBertagna