editoriale

Under pressure

Se siamo veramente sul pezzo lo sapremo dopo Inter-Chievo. Inutile dirlo, una partita da vincere. Fondamentale. Come lo saranno quella con l’Atalanta e poi quella con la Juve. Nè più, nè meno. Tutte partite che valgono tre punti. Nè...

Sabine Bertagna

Se siamo veramente sul pezzo lo sapremo dopo Inter-Chievo. Inutile dirlo, una partita da vincere. Fondamentale. Come lo saranno quella con l'Atalanta e poi quella con la Juve. Nè più, nè meno. Tutte partite che valgono tre punti. Nè più, nè meno. Sneijder sulla Gazzetta, Ranieri in conferenza stampa hanno inquadrato il momento trasmettendo una confortante carica di energia. Le dichiarazioni dei due sono in assoluta empatia. Quella posizione in classifica tremenda dalla quale sarà necessario ripartite potrebbe rappresentare lo stimolo tanto agognato dai nerazzurri. Non ci sarà spazio per il turnover, ha fatto presente Mister Ranieri. Chi è in forma deve giocare, non lo si può certo preservare per tempi che verranno. Quei maledetti secondi, dove sono stati persi molti punti, sono al momento il nostro tallone di Achille. Ci sarà da soffrire, ma senza la sofferenza non si arriva da nessuna parte, lo sappiamo. Avere un Wesley perfettamente motivato aiuta. Sapere che tra lui e Ranieri l'intesa è di quelle giuste e chiare rende tutto più semplice. La reazione dell'Inter non può che passare da loro. Dalla classe di uno che fa girare la palla e quando può la consegna nella rete degli avversari, come un pregevole pacco dono. Dall'intelligenza di un nuovo condottiero che fa della pressione il terreno ideale per lavorare. Passando per gli uomini giusti...