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ESCLUSIVA Gnoukouri: “Avevamo più fame di tutti, che trionfo. All’Inter per…”

Arriva l’ennesima soddisfazione per il settore giovanile dell’Inter, vero e proprio fiore all’occhiello del club da tanti anni a questa parte. I ragazzi di Vecchi sono emersi tra mille difficoltà, e con la grinta e la fame dei...

Alessandro De Felice

Arriva l'ennesima soddisfazione per il settore giovanile dell'Inter, vero e proprio fiore all'occhiello del club da tanti anni a questa parte. I ragazzi di Vecchi sono emersi tra mille difficoltà, e con la grinta e la fame dei "piccoli" campioni hanno portato a casa un successo che scriverà l'ennesima pagina trionfale della gloriosa storia nerazzurra. FCINTER1908.IT, testimone diretto del successo di Pisa con i suoi inviati, ha intercettato uno dei protagonisti di questo settimo trionfo nerazzurro al Viareggio: Assane Gnoukouri, centrocampista (classe '96) originario della Costa d'Avorio. Ha brillato sotto gli occhi di Mancini e Ausilio, giocando la finale contro il Verona con la naturalezza di un'amichevole qualsiasi, senza lesinare in impegno, determinazione e, soprattutto, qualità. Un traguardo che per lui significa una grande gioia, avvalorata dal prestigio della maglia numero 10 che, per tutto il torneo, ha inorgoglito le sue spalle.

Ecco le sue dichiarazioni, rilasciate proprio a FCINTER1908.IT: "Non saprei descrivere a parole tutta la mia enorme gioia, descrivere un'emozione è sempre complicato. Spesso te ne rendi conto dopo, di quanto importante sia un successo così. So che c'è ancora tanto da lavorare per raggiungere vette sempre più alte, ma questo è il primo trofeo che conquisto da calciatore dell'Inter, ed è per me una grande soddisfazione: sarà uno di quei ricordi che a lungo termine rimarranno impressi nella mia testa. Ringrazio i miei compagni per avermi aiutato a raggiungere questa vittoria, ed è con loro che condivido questo momento di felicità. Abbiamo vinto il torneo perchè abbiamo avuto più fame di tutti, restando concentrati dalla prima all'ultima partita. È un successo che dedico alla mia mamma e a Damiano Drago, che segue i miei progressi quotidianamente da quando ancora tiravo i primi calci in Africa. Non posso fare a meno di ricordare e ringraziare anche il signor Giavardi, molto importante per la mia crescita professionale"

Una felicità che Assane condivide col suddetto Damiano Drago, colui che lo ha scoperto e portato in Italia. Queste le sue parole rilasciate in esclusiva ai nostri microfoni: "Sono molto felice per Assane. So quanto impegno ci mette in ogni allenamento e sono questi trionfi a ripagare ogni goccia del suo sudore. Non nascondo anche la soddisfazione personale, perchè vederlo crescere e diventare ogni giorno più forte rappresenta per me motivo d'orgoglio. Faccio i complimenti ad Assane, ma non posso fare a meno di girarli all'intera squadra, a Roberto Samaden e all'allenatore Stefano Vecchi, che hanno allestito un gruppo di calciatori di primo livello. Un ultimo grazie, probabilmente quello più importante, è per Beppe Giavardi, perchè se Gnoukouri veste la maglia dell'Inter è proprio grazie ad una sua intuizione"