A gennaio ennesimo mercato fallimentare. L’unico all’altezza…

Il mercato di gennaio dovrebbe essere quello di riparazione a quello estivo. il salvagente della stagione dove alle società è data la possibilità di rinforzarsi. Bene, per il secondo anno consecutivo, nella sessione invernale del mercato, l'Inter è riuscita ad indebolirsi. Dopo il gennaio 2012 con la cessione di Thiago Motta ecco il bis nel 2013. Si è vero. è stato acquistato Kovacic, che è riuscito già a dimostrare tutto il suo valore e sarà uno dei punti fondamentali dell'Inter del futuro, ma le altre operazioni sono state un fallimento.

Il primo è stato Rocchi; pensare che l'ex laziale fosse la soluzione per l'attacco è stato un azzardo. I dirigenti hanno sottovalutato la fragilità di Milito che già prima del grave infortunio aveva avuto dei problemi. Poi, sacrificare Livaja per prendere un'inconcludente Schelotto è stata un'altra operazione al limite dell'assurdo, se si considerano poi le presenze dell'Italo-argentino: 6.

Anche Kuzmanovic è stato alquanto delundente.  Già prenotato per giugno, è stato preso subito dopo il grave infortunio di Mudingayi. Ma tra una condizione precaria e gli «inevitabili» acciacchi muscolari ha finito per giocare poco e, soprattutto, male.