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AD Prato: “Giovani Inter non si perderanno più. A Thohir dico…”

Al termine della conferenza stampa di presentazione dell’accordo tra Inter e Prato, l’amministratore delegato del club toscano, Paolo Toccafondi, ha commentato il primo atto ufficiale della collaborazione tra i due club, in esclusiva,...

Dario Di Noi

Al termine della conferenza stampa di presentazione dell'accordo tra Inter e Prato, l'amministratore delegato del club toscano, Paolo Toccafondi, ha commentato il primo atto ufficiale della collaborazione tra i due club, in esclusiva, ai microfoni di tuttomercatoweb.com.

Queste le sue parole: "Si tratta di una collaborazione che potrà portare vantaggi sia a noi che ai nerazzurri. E’ un percorso nato da un’idea di un anno fa circa, quando ho iniziato a parlarne con Edoardo Macia (direttore tecnico della Fiorentina, ndr), l'uomocon cui avevo cominciato a condividere quest’idea che, in un primo momento, sembrava potesse evolvere in quella direzione lì (con la Fiorentina). Siamo andati avanti un po’ a parlarne, poi vista anche la grandissima opportunità che mi proveniva da una delle società più importanti del mondo, l’Inter, abbiamo preferito disimpegnarci con loro, anche se, di fatto, abbiamo organizzato un qualcosa che già stavamo studiando con Edoardo che è un grandissimo professionista. Per noi è veramente un bel giorno perché siamo tra i primi a cercare di realizzare questo tipo di idea, grazie alla collaborazione di questa società e grazie all'idea che per la verità era nata due anni fa anche con Piero Ausilio, con cui abbiamo rapporti e diciamo che è stato lui il vero motore di questa iniziativa e in un paio di mesi abbiamo fatto tutto. Oltre chiaramente a Samaden e Fassone, che sono state le persone coinvolte direttamente, seppur non conoscendolo ancora, mi sento di esprimere un ringraziamento al presidente Thohir che sicuramente ha avallato quest’operazione".

Successivamente, Toccafondi ha raccontato in breve quali benefici e quali giovamenti potranno ricevere le due società da un punto di vista prettamente tecnico: "Si tratta di una partnership in cui comunque, all’interno del contesto della Lega Pro, è molto importante mantenere viva la nostra identità cittadina e comunale. La Lega Pro è la lega dei comuni, perciò la collaborazione con l’Inter si concretizzerà all’interno di un discorso di continuazione e finalizzazione di un percorso. Per i ragazzi dell’Inter che verranno a Prato si tratterà di una finalizzazione di un percorso tecnico e didattico che, tante volte, in altre circostanze, porterebbe questo gruppo di 10-12 ragazzi a disperdersi in varie società. Considerando l’età che loro anno, riuscire a mantenerli in gruppo all’interno di una società che ha sempre lavorato con i giovani probabilmente ha un senso. Per la nostra società, invece, è sicuramente motivo di prestigio per tutta la città e per tutti i tifosi coinvolgere una società planetaria come l’Inter. Spero e credo che ci saranno dei vantaggi tattici e tecnici, perché la qualità dei ragazzi provenienti dal settore giovanile dell’Inter non la scopro certo io. Il Prato negli ultimi 15-20 anni abbiamo sempre lavorato i ragazzi della Primavera, magari prendendone qualcuno da una società, qualcuno da un’altra. Secondo me, il valore che ha quest’operazione riguarda anche l’attività di settore giovanile di entrambe le società: sia Inter che Prato hanno questa missione ben chiara e ben precisa nei loro piani. E’ stato quasi degno della sceneggiatura di un film il fatto che 10 giorni fa siamo riusciti in contemporanea a vincere lo scudetto Allievi, loro per la Serie A e noi per la C. E’ stata veramente una grande soddisfazione”