Dopo l'operazione al crociato, eseguita con successo nelle scorse ore, Ruben Botta è stato accusato della società del Tigre, in particolare dal presidente Molinos, di non aver rispettato il volere del club, che avrebbe preferito temporeggiare qualche giorno in pù prima di farlo andare sotto i ferri.
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Ag. Botta: “Ha firmato con l’Inter, è fatta. Su operazione e rientro…”
Dopo l’operazione al crociato, eseguita con successo nelle scorse ore, Ruben Botta è stato accusato della società del Tigre, in particolare dal presidente Molinos, di non aver rispettato il volere del club, che avrebbe preferito...
Oggi è tornato sulla vicenda, per chiarire la posizione del giocatore, l'agente di Botta Sergio Levinton che ha commentato così le accuse del club argentino sulla tempestività dell'operazione: "A Ruben è stata fata una risonanza magnetica 48 ore dopo l'infortunio. La dirigenza del Tigre avrebbe voluto aspettare almeno sette giorni prima dell'operazione. Abbiamo preferito non temporeggiare."
E' chiaro che il giocatore abbia preferito seguire le cure di medici propri piuttosto che assecondare le linee guida del club, come confermato da Levinton.
Sul prossimo trasferimento all'Inter, a giugno dopo la scadenza del contratto, e sul recupero l'agente ha dichiarato: "Fino al 30 giugno Botta è un giocatore del Tigre. Una volta giunti a scandenza vedremo dove proseguirà con le terapie per il recupero. Sta di fatto che abbiamo un contratto firmato con l'Inter e il suo passaggio in nerazurro non è in discussione."
Parole chiare ed ennesima conferma, dopo quella di Stramaccioni, che, nonostante la sfortuna dell'infortunio, l'Inter crede in Botta e non rinuncia a un ottimo colpo a parametro zero, sperando in un pieno recupero nel più bereve tempo possibile.
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