Agroppi: “Sanchez? Non è detto sia un grande giocatore”. Su Juve e Roma …

Intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva, l'ex calciatore e attuale opinionista Aldo Agroppi ha commentato i fatti sportivi del giorno e risposto alle domande degli ascoltatori.

Su Criscito ha detto: "Il Napoli ha fatto un ottimo acquisto. La Juventus si è fatta sfuggire un giocatore che gioca in un ruolo in cui i bianconeri hanno già tante difficoltà". Poi ha continuato: "Se su Sanchez ci sono Inter e Barcellona è chiaro che i bianconeri partono in svantaggio perché la squadra ha giocatori mediocri, non gioca le Coppe e non ha il fascino di una volta".

Sulla Roma e sulla scelta di ingaggiare Luis Enrique: "Si pensa che Enrique sia un grande allenatore perchè il suo biglietto da visita è Guardiola. La scelta del club giallorosso è un rischio perché lui non ha mai allenato un club, non conosce i giocatori, non parla italiano e non conosce l´ambiente di Roma. La piazza se lo mangerà vivo".

Infine questo il suo parere sull'Udinese e sul Niño Maravilla: "La politica dell´Udinese è sempre la stessa: prendono calciatori sconosciuti, li valorizzano e poi li vendono ad altissimi prezzi. Lo scopo della società è sostanzialmente questo. Io venderei Sanchez - continua -perché non è detto che sia un grande giocatore. Ha giocato bene solo una stagione ed in un ambiente tranquillo come quello di Udine. Io ritengo che una cessione a 40 milioni di euro non si può rifiutare. Un presidente non deve mai avere giocatori incedibili".