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All’Inter è scoppiata la rivolta dei panchinari

Non si tratta ancora di un caso ma c’è malumore all’Inter di quei giocatori definiti panchinari o che, comunque, sono stati sino ad ora poco utilizzati da Mazzarri. Secondo il Corriere dello Sport, da Kovacic a Taider, passando per Ranocchia,...

Riccardo Fusato

Non si tratta ancora di un caso ma c’è malumore all’Inter di quei giocatori definiti panchinari o che, comunque, sono stati sino ad ora poco utilizzati da Mazzarri. Secondo il Corriere dello Sport, da Kovacic a Taider, passando per Ranocchia, Andreolli e Zanetti, tutto avrebbero un motivo per lamentarsi.

La pausa per la Nazionale e la conseguente migrazione dei giocatori nelle varie nazioni ha di fatto aperto la bocca ai malumori. In effetti è ormai abitudine che, davanti alla stampa del proprio Paese è sempre molto più semplice parlare, come hanno confermato Kovacic e Taider. Non è stato il caso di Ranocchia, che da Prandelli non è stato nemmeno convocato e che a questo punto rischia seriamente di non andare al Mondiale. Per Andreolli e Zanetti, invece, sono sufficienti i numeri. Il primo addirittura ha messo assieme una sola presenza in campionato (Udinese), oltre alle due in Coppa Italia. L’argentino, infine, è tornato ad assaggiare il campo sabato sera per una manciata di minuti, dopo aver accumulato 7 gare consecutive in panchina. Ed è chiaro che non si possa accontentare, anche perchè nonostante i 41 anni da compiere il prossimo 10 agosto, vorrebbe giocare un’altra stagione.

I numeri parlano chiaro. Futuro incerto per tutti