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Ancelotti: “Sogno la Roma ma voglio la Premier. Mou? il migliore al mondo”

Dalle pagine de quotidiano la Repubblica, l’ex tecnico di Chelsea e Milan, attualmente nelle vesti di commentatore della Champions League per Sky, ha espresso la volontà di allenare ancora una volta in Premier League se dovesse presentarsi...

Francesco Parrone

Dalle pagine de quotidiano la Repubblica, l'ex tecnico di Chelsea e Milan, attualmente nelle vesti di commentatore della Champions League per Sky, ha espresso la volontà di allenare ancora una volta in Premier League se dovesse presentarsi l'occasione giusta: "Non mi angoscia il fatto di non essere in panchina per ora, mi sto godendo la vita. Tra i miei obiettivi come allenatore c'è sempre quello di allenare la Roma, la nazionale italiana e quella della Costa d'Avorio, ma sono ancora giovane. Roma? Non la gufo, Luis Enrique mi piace, ma è una squadra che per avvicinarsi in parte al Barcellona deve migliorare nel possesso palla. Se la metti sul possesso col Barca sei fritto. Bisognerebbe prendere esempio dal Milan e dall'Inter di Mou, che considero uno dei migliori al mondo. Il top è Ferguson".

Su Prandelli , la Nazionale e Ranieri : "Prandelli sta facendo bene, ma per Euro 2012 considero ancora la Spagna di un altro pianeta. Mazzarri fa bene a fare il turn-over, altrimenti la squadra si stancherà presto. In chiave scudetto considero ancora favorito il Milan, ma dovrà sudare di più. La Juventus sta vivendo un momento di grande entusiasmo, Ranieri è l'uomo giusto per l'Inter".

"Il mio immediato futuro? Ho tanta voglia di riallenare in Premier League, per un allenatore è un luogo ideale per svolgere questo lavoro. La differenza con l'Italia c'è nel ritmo e nell'intensità quando ci si allena, in Italia non è così. In due anni in panchina non ho preso neanche un insulto. E i presidenti non sono così appariscenti come in Italia. In Premier la panchina di Wenger e traballante, e l'addio di Capello libererà qualche panchina. Sia Arsenal che Tottenham sono squadre di fascia alta che prendere in considerazione, non ho fretta".