Bolchi: “Risarcimento Juve? Non vedo a cosa si possano appellare”

L'ex allenatore Bruno Bolchi, tra i membri del Consiglio Federale che si è espresso in merito alla vicenda legata allo scudetto del 2006, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Radio Sportiva.

Ha chiarito ancora una volta che il Consiglio non aveva le competenze per decidere di revocare o meno lo scudetto all'Inter.

"Inutile voler addossare responsabilità ad Abete - ha aggiunto -.  In questa situazione non si poteva fare altrimenti. Si è sollevato un polverone per qualcosa che non poteva essere variato. Parlare di questa vicenda mi crea disagio e mi auguro che presto si ricominci a parlare di calcio giocato e ci si scordi di questa brutta storia".

Ha anche approfondito il discorso Juventus e la volontà del club bianconero di richiedere un risarcimento danni: "Non vedo a cosa si possa appellare la Juve per ottenere un risarcimento. La sentenza ha accertato le responsabilità della Juve, se poi ci sono altre persone è un altro discorso. La Juve ha subìto dei danni ed è innegabile, ma non capisco perché dovrebbero essere risarciti".

Su Sneijder e sulla sua  possibile cessione al Manchester di Sir Alex Ferguson aggiunge infine : "Da tifoso, se dovessi decidere se cederlo o meno, non venderei mai Eto´o e Sneijder, indipendentemente dalle offerte che possano arrivare. Sono 2 giocatori fondamentali e determinanti per la squadra".