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Botta e risposta Moggi-Zenga

La classe che contraddistingue Walter Zenga contro lo “stile” Luciano Moggi. L’ex dg della Juve si è risentito, senza alcun motivo, per alcune dichiarazioni rese dall’ex nerazzurro Walter Zenga. Il commento di Zenga ai...

Alessandro De Felice

La classe che contraddistingue Walter Zenga contro lo "stile" Luciano Moggi.

L'ex dg della Juve si è risentito, senza alcun motivo, per alcune dichiarazioni rese dall'ex nerazzurro Walter Zenga.

Il commento di Zenga ai microfoni di Calciomercato.com: "Il nome di Agnelli fa sempre un certo effetto, io da avversario ho avuto la fortuna di stringere la mano all'Avvocato. Forse i giocatori bianconeri non meritavano di pagare, ma da Andrea Agnelli non mi aspettavo una mossa del genere. Ormai Calciopoli è un capitolo chiuso che fa parte del passato, piuttosto da uno come lui mi sarei atteso una frase del tipo: quei due scudetti ce li andiamo a riprendere sul campo".

La pronta risposta di Moggi: "Mi hanno riferito di queste dichiarazioni di Walter Zenga dal Paese dove lavora lui. Bene, uno come Zenga, per la carriera da allenatore che ha avuto in Italia, non potrebbe neanche parlare della Juventus. Rilascia queste dichiarazioni perchè vuole farsi amici gli interisti e Moratti, sperando un giorno di allenare a Milano. Per uno come lui, con la carriera che sta facendo, la vedo piuttosto dura. Pensasse ai Mondiali di Italia '90 che ci ha fatto perdere con le sue prodezze, l'uomo ragno che intorno a sè ha costruito solo ragnatele".