Castaignos: “In Italia grandi pressioni. La mia testa deve essere come…”

Altri stralci dell'intervista concessa in Olanda da Luc Castaignos e ripresa da fcinter1908.it. Questa volta si parla delle pressioni del calcio italiano: "Il calcio oggi signifca semplicemente pressione. Se non sai gestire la pressione non puoi giocare ai massimi livelli. Un giocatore deve imparare a proteggersi da solo, dentro e fuori dal campo. La sua testa deve essere come una casa, protetta da una recinzione molto alta, che impedisca a qualsiasi cosa o persona di interferire. E in Italia questo è particolarmente importante. Qui la pressione è altissima, i media passano una settimana a parlare di un gol o di un rigore. Questo in Olanda non succede. Ho parlato con Jon Dahl Tomasson e lui mi aveva avvertito su quanto fosse duro il campionato italiano: 'devi lavorare sempre duramente', mi ha detto".