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CdS – Kovacic poteva essere bianconero. E ora…

Su di lui sarà costruito il centrocampo del futuro nerazzurro. Stramaccioni non perde occasione per ribadirlo: Mateo Kovacic è un investimento fatto in prospettiva. Il tecnico però ieri ha fatto capire che è arrivato il momento di puntare su...

Eva A. Provenzano

Su di lui sarà costruito il centrocampo del futuro nerazzurro. Stramaccioni non perde occasione per ribadirlo: Mateo Kovacic è un investimento fatto in prospettiva. Il tecnico però ieri ha fatto capire che è arrivato il momento di puntare su di lui con continuità, certo si cercherà sempre di tutelarlo perché é molto giovane, ma il giocatore nerazzurro ha già dimostrato di avere carattere e di essere pronto ad affrontare qualsiasi battaglia. Se ne è accorto il suo ct che lo ha schierato titolare con la Croazia e se ne è accorto anche Moratti che dopo averlo visto giocare e chiedere palla con grande sicurezza ha consigliato di vederlo in campo più spesso. Il Corriere dello Sport in edicola stamattina parla del suo arrivo a Milano, ma sottolinea soprattutto il fatto che il centrocampista poteva giocare questa gara da juventino. 

Marotta aveva mandato diverse volte i suoi osservatori a vederlo, ma lo status di extracomunitario (ma la Croazia è destinata ad entrare nell'Unione Europea in estate) e il costo elevato dell'operazione hanno frenato la società torinese. "In Corso Galileo Ferraris - spiega il CdS - il talentino interista aveva tanti estimatori e questo derby avrebbe potuto giocarlo in bianconero". 

Adesso però lui è il tassello centrale di un progetto giovani che è cominciato e va avanti e vuole esserci contro la Juve perché ha intenzione di prendersi l'Inter e non lasciarla più o almeno per un pezzo.