CdS – Strama-Montella, due gemelli. In panchina li ha lanciati…

Storie simili. Obiettivi identici: crescere e imparare ad essere allenatori vincenti. Andrea Stramaccioni e Vincenzo Montella sono stati messi a confronto in un pezzo scritto da Andrea Ramazzotti, giornalista del Corriere dello Sport. 

I due si ritroveranno stasera, uno di fronte all'altro. Il quotidiano sportivo parla di derby dell'amicizia tra due "giovani tecnici che si conoscono tatticamente a memoria e che sono cresciuti insieme nel vivaio della Roma sotto lo sguardo attento di Bruno Conti. 

Ieri, nelle rispettive conferenze stampa, si sono elogiati a vicenda: "Vincenzo è innanzitutto mio amico, poi è un mio collega. Sapevo che avrebbe fatto bene a Firenze, ma lui addirittura sta facendo meglio di quanto potesse immaginare. Deve essere elogiato per il lavoro che ha fatto e credo che con un po' di fortuna sarebbe riuscito a fare anche qualche punto in più". 

L'allenatore della Fiorentina di Strama ha detto: "Io e lui siamo amici, abbiamo lavorato gomito a gomito nelle giovanili giallorosse, ma non voglio certo fargli pubblicità. Lui vive per il suo lavoro e ha cominciato ad allenare ancora prima di me e ha intenzione di fare bene con l'Inter. Nel calcio si è giudicati per il proprio lavoro, non ti regala nulla nessuno, quindi vuol dire che chi lo ha scelto lo ritiene all'altezza della panchina nerazzurra. Non sarà la mia partita contro la sua, in campo scenderanno Inter e Fiorentina".