Nicola Cecere, firma prestigiosa della Gazzetta dello Sport, ha parlato ai microfoni di 'Unis@und Web Radio' intervistato dalla nostra redattrice Veronica Giuliano. "Il calendario del Milan - spiega Cecere per quanto riguarda il campionato - non mi sembra tremendo ma riserva due trasferte che oggi dobbiamo ritenere molto difficili. Le trasferte di Roma e Udine sono molto difficili. La rivale più credibile oggi è la squadra di Mazzarri, che ha fatto un campionato sicuramente ben al di là delle più rosee speranze della vigilia. Ho seguito tutte quelle di campionato, e di coppa. Ho visto anche la crescita di giocatori come Yebda, che all'inizio sembravano acquisti inutili e invece hanno rappresentato una risorsa in più. Molto dipende da questo Napoli - Udinese di Domenica prossima. Il Napoli ha un calendario meno proibitivo e l'entusiasmo di chi non prova questi duelli da tanto tempo. La bravura di Mazzarri è stata nel costruire questo trio d'attacco Lavezzi, Hamsik e Cavani, liberi di muoversi come vogliono. Per fare questo gioco devi agire prevalentemente di rimessa, si può andare un pò in difficoltà quando bisogna fare la partita. Mazzarri è un grandissimo motivatore, molto ambizioso e scrupoloso. Ha avuto un paio di scivolate, quando ha iniziato a piagnucolare su episodi arbitrali che non ho visto francamente".
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Cecere: “Il campionato dipende dal Milan. Mazzarri? Bravo, ma quei pianti…”
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