Corno: “Inter, dura col Palermo. Perdita di Eto’o gravissima e il mercato…”

Il giornalista Elio Corno, grande tifoso dell' Inter e ospite fisso nelle vesti di opinionista nelle trasmissioni "Diretta Stadio" e "Il Processo di Biscardi" su 7 Gold, ha parlato della partita tra il Palermo e i Nerazzurri, ai microfoni di Mediagol.it :"Quella di domenica sera sarà una partita molto difficile per l’Inter. Non conosco il nuovo allenatore Mangia, ma sicuramente ha poca esperienza. Credo che il Palermo si sia indebolito, checché ne dica Zamparini. Chissà, magari sarà un match da pari. L’Inter di oggi, a meno di un miracolo, avrà delle difficoltà enormi contro i rosanero". Corno si è anche espresso sulla probabile formazione che il tecnico nerazzurro Gasperini metterà in campo : "Se ha deciso di giocare con il 3-4-3, Gasperini giocherà sicuramente con Lucio, Ranocchia e Samuel in difesa. A centrocampo Cambiasso e Zanetti, mentre non so se tra gli esterni recupererà Nagatomo oppure Stankovic. Il trio davanti sarà composto da Milito al centro e Forlan-Zarate sulle fasce".

"La perdita di Eto’o secondo me è gravissima. Avevo accolto Gasperini con molto entusiasmo, secondo me è un tecnico molto capace e bravo, sa far giocare bene le proprie squadre. Il problema secondo me è che Gasperini dovrà cambiare il modulo, con la difesa a tre rischia di prendere più gol che nell’esperienza genoana. L’Inter non ha uomini adatti per una difesa a tre - continua Corno - , o Gasperini torna al 4-3-1-2 o l’Inter avrà delle grossissime difficoltà. Snejider è uno dei migliori, se non il migliore, trequartista al mondo. Se tu lo snaturi e lo metti interno di centrocampo a quattro, sicuramente non può fare quel gioco che è abituato ad offrire. Ha svolto un ruolo importante in questi ultimi anni all’Inter insieme ad Eto’o e Milito. Metterlo a centrocampo, come vorrebbe Gasperini, credo sia un errore gravissimo".

Infine sul mercato nerazzurro: "Di Forlan sono contento a metà, non vale neanche una caviglia di Eto’o. È comunque un giocatore internazionale d’esperienza, recentemente ha vinto la Coppa America. Sul valore tecnico può essere apprezzato. Poli è un giovane che però non è emerso. È retrocesso con la sua squadra, ha sicuramente dei numeri ma non credo che in questo momento possa fare al caso dell’Inter. Non è lui l’uomo che può colmare la lacuna tecnica del centrocampo nerazzurro".